Niente da fare per Zlatan Ibrahimovic: l’attaccante del Milan nonostante la grande voglia di rientrare in campo deve di nuovo rimandare il suo ritorno. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la punta di Malmoe non vede l’ora di dare il suo contributo alla squadra e a Stefano Pioli, ma è frenato dall’infiammazione al tendine d’Achille.
Il fastidio non sparisce durante gli allenamenti personalizzati e la punta svedese, di concerto con lo staff medico e tecnico, ha deciso di rinviare il ritorno per recuperare pienamente dal problema fisico ed evitare ricadute.
Ibrahimovic potrebbe tornare a disposizione di Pioli dopo la sosta per le nazionali ad ottobre, per rientrare così in campo il 16 ottobre a San Siro contro il Verona o alcuni giorni dopo, il 19 ottobre contro il Porto in Champions League.
L’ex Manchester United, che tra qualche giorno compirà 40 anni, prosegue così il suo allenamento differenziato senza alzare i ritmi. Il giocatore in questa stagione ha disputato solo 30 minuti contro la Lazio in campionato, trovando il gol. Scontato il no alla Nazionale svedese per le prossime partite di qualificazioni ai Mondiali di Qatar 2022 contro Kosovo e Grecia.
Dall’infermeria non arrivano notizie positive neanche per Krunic e Bakayoko, che dovranno stare fermi ancora qualche settimana per problemi muscolari. Recupera invece Simon Kjaer, che potrebbe tornare tra i convocati di Stefano Pioli già per la sfida contro l’Atletico: con il danese ci saranno anche Giroud e Calabria.