Il football americano piange la scomparsa di uno dei suoi miti.
All’età di 85 anni è infatti morto improvvisamente John Madden, storico allenatore e poi telecronista della National Football League.
Come tecnico Madden ha vinto un Super Bowl nel 1976 con gli Oakland Raiders, per poi passare “dall’altra parte della barricata”, indossando quindi i panni del giornalista per 30 anni e prestando la propria voce alle telecronache delle partite per le più importanti tv statunitensi.
Nato il 10 aprile 1936, Madden ha visto la carriera da giocatore interrompersi da giovane a causa di un grave infortunio al ginocchio subito nel primo campo professionistico.
Dopo diversi anni di coaching nel football universitario, fu assunto dal proprietario di Oakland, Al Davis nel 1967. Dopo il percorso da coach fu assunto dalla Cbs come commentatore, per poi lavorare anche per le altre tre reti principali, Fox, Abc e Nbc
La sua carriera televisiva, iniziata nel 1979, si è conclusa con il Super Bowl numero 43, nel febbraio 2009 e la sua popolarità è stata tale da prestare il proprio cognome alla serie di videogiochi ufficiali della Nfl sul football, chiamata appunto “John Madden Football”, poi ribattezzato “Madden Nfl”, lanciato nel 1988 e aggiornato ogni anno diventando uno dei videogiochi più venduti di tutti i tempi.
La NFL ha commentato la triste notizia attraverso le parole di Roger Goodell, commissario NFL: “Nessuno ha amato il football più del Coach. Non ci sarà mai un altro John Madden, saremo sempre in debito con lui per tutto quello che ha fatto per rendere il football e l’Nfl quello che sono oggi. Lui era il football”.