Vi siete mai chiesti quanto guadagna un arbitro che ha raggiunto l’apice della propria professione? La rivista statunitense The Athletic sì, tanto che ha voluto fare i conti in tasca ai direttori di gara. Il periodico ha ha messo insieme stipendi, gettoni e bonus degli ufficiali delle migliori cinque leghe europee con dati poi verificati competizione per competizione. Ebbene, in questo modo è stato scoperto che i più ricchi di tutti sono gli spagnoli, seguiti da tedeschi ed inglesi. Soltanto quarti in questa graduatoria gli italiani che possono consolarsi col fatto di essere davanti ai cugini d’oltralpe.
- Ecco quanto guadagnano gli arbitri di Serie A
- Liga e Bundes i campionati più pagati
- La situazione in Premier League e Ligue 1
Ecco quanto guadagnano gli arbitri di Serie A
Per quanto concerne l’Italia, i dati sono stati raccolti da Calcio e Finanza giusto un anno fa. Così sappiamo che i fischietti della Serie A percepiscono un minimo di 20.000 euro a stagione per la cessione dei diritti di immagine al primo anno di attività, fino ad arrivare a un massimo di 90.000 euro, sempre a stagione, per quanto riguarda gli arbitri internazionali. Il gettone per una singola partita ammonta a 4.000 euro per un direttore di gara e 1.700 euro per un addetto al Var. In pratica un arbitro di Serie A guadagna dai 130.000 ai 170.000 euro l’anno. Nel podio di coloro che hanno guadagnato di più nel 2023 ci sono Chiffi, Fabbri e Doveri.
Liga e Bundes i campionati più pagati
Non cifre banali, insomma, ma non certo ai livelli degli arbitri spagnoli. Questi ultimi, infatti, percepiscono uno stipendio fisso intorno ai 150.000 euro e 4.900 euro per dirigere una partita. Naturalmente ci riferiamo a quelli di Liga e non alle categorie inferiori. Bene anche in Bundesliga, in cui si va da un minimo di 60.000 a un massimo di 80.000 euro annui di compenso fisso, passando da 70.000 euro come fascia intermedia con l’esperienza a giocare un ruolo determinante. Occhio però ai gettoni che in terra teutonica vengono pagati meglio che altrove: 5.500 euro per una partita diretta in campionato e 2.000 euro per un addetto VAR. Il guadagno medio per un arbitro di massima divisione tedesca è pari a 180.000 euro.
La situazione in Premier League e Ligue 1
Ci si aspettava di più probabilmente dalla Premier League, dato il livello del torneo. Ed invece oltremanica sono soltanto terzi tra i top 5 campionati d’Europa. I direttori di gara incassano in questo caso una somma fissa che va da 85.000 euro, passa per 120.000 euro e arriva a un massimo di 170.000 euro, a seconda del livello raggiunto. In media in Inghilterra un direttore di gara guadagna 150.000 euro l’anno con bonus di 1300 euro a partita e 1000 per addetti al Var. Fanalino di coda è la Ligue 1 con gli arbitri che vengono pagati tra i 77 e i 78.000 euro come compenso fisso, compenso al quale poi si aggiunge un gettone che va dai 3.340 euro ai 3.360 euro. Guadagno medio 144.000 euro.