Una rondine non fa primavera per Rocchi: se l’arbitraggio di Guida in Inter-Juventus è stato perfetto ed esente da qualsiasi polemica, non sono mancati errori anche in questo weekend in serie, da Sozza che ha deluso in Fiorentina-Roma, a Tremolada che in Napoli-Lecce ha commesso due errori gravi. Diventa sempre più difficile per il designatore scegliere i fischietti ogni giornata ma per il big-match di domani tra Milan e Napoli ha puntato su una sua vecchia fiamma, il comasco Colombo, ex baby fenomeno che si sta riprendendo dopo un periodo di appannamento.
- Milan-Napoli a Colombo
- Quando Colombo litigò con Maldini
- Ripescato Pairetto
- Zufferli per Juventus-Parma
Milan-Napoli a Colombo
Con Maresca ancora fermo in attesa che si chiarisca la vicenda relativa alle minacce di morte che avrebbe fatto in campo in Kuwait a un giocatore, per la partitissima tra Milan e Napoli del turno infrasettimanale la scelta è caduta su Andrea Colombo. Il fischietto comasco ha sufficiente esperienza (ha nel curriculum anche un derby milanese) ma c’è un precedente che ancora si ricorda di Colombo con i rossoneri. Il riferimento è a un Milan-Chievo del campionato Primavera della stagione 2018 che salì alle cronache per una accesa lite a fine gara che portò alla squalifica del giocatore rossonero Andrea Conti e all’allora dirigente del Milan Paolo Maldini che venne inibito. Arbitro di quel match era proprio Andrea Colombo che fu oggetto di feroci critiche da parte del club milanista che lo accusò di atteggiamento denigratorio e offensivo verso alcuni propri giocatori.
Quando Colombo litigò con Maldini
Nel ricorso del Milan si fece chiaramente riferimento al comportamento arbitrale inopportuno, derisorio e provocatorio a tal punto chele circostanze vennero particolarmente circostanziate portando ad esempio la presa in giro verso un ragazzo perché portava l’apparecchio. Perfino Daniel Maldini, figlio di Paolo, era stato oggetto delle offese arbitrali. La corte d’appello federale prese in mano la vicenda che alla fine portò alla revisione delle decisioni iniziali: a Paolo Maldini venne tolta l’inibizione e Andrea Colombo venne fermato per due mesi per “frasi inopportune dal contenuto denigratorio e provocatorio” si lesse nelle motivazioni “in particolare nei confronti dei calciatori Alessandro Sala, Daniel Maldini, Riccardo Tonini, Frak Cedric Tsadjout e Marco Romano Frigerio”.
Graziato Chiffi, che era andato male in Milan-Udinese (ostaggio del Var) e che ieri era al Var in Fiorentina-Roma e si è reso complice di alcuni errori di Sozza. Il fischietto patavino dirigerà Genoa-Fiorentina. Rientra dopo un turno di castigo invece Massa che però viene designato per una gara di terza fascia, ovvero Venezia-Udinese.
Ripescato Pairetto
Si rivede anche Pairetto che dopo un turno di purgatorio in B (Sassuolo-Modena) si è parzialmente riscattato e torna in A per Como-Lazio. Normale turnover per Sacchi, che è stato assai impiegato in questo avvio di stagione, mentre torna Fabbri per Roma-Torino.
Zufferli per Juventus-Parma
Tra i pupilli di Rocchi quest’anno c’è il giovane Zufferli, che arbitrerà Juventus-Parma, mentre Empoli-Inter è stata affidata a Marchetti. Chiudono il quadro Fourneau per Cagliari-Bologna, Mariani per Lecce-Verona, Piccinini per Atalanta-Monza.