Nonostante il 118-100 subito dalla Slovenia, quella contro Doncic e compagni è una gara che Luis Scola non dimenticherà facilmente.
Grazie ai 23 punti realizzati (frutto di un 9/18 dal campo), il 41enne argentino è entrato ancor più nella storia dei Giochi salendo al quarto posto nella classifica dei migliori realizzatori di sempre nella competizione.
Con l’ultima performance infatti l’ex Suns, Pacers e Olimpia Milano ha raggiunto quota 548 punti segnati superando Wlamir Marques (Brasile) a 537.
Davanti a lui ora, irraggiungibili, rimangono solo Oscar Schmidt (Brasile) con 1093, Andrew Gaze (Australia) con 789 e Pau Gasol (in campo con la Spagna in questi giorni) con 623.
Scola però, sebbene il traguardo raggiunto sia di quelli importanti, non è riuscito a godersi fino in fondo quanto fatto a causa del k.o. che, ora, complica non poco i piani dell’Argentina.
“Abbiamo solo perso una partita molto importante per tanti punti. Ma finirò per godermelo. Mi piacciono le Olimpiadi, che si vinca o si perda, che io giochi bene o male. Le Olimpiadi sono al di là di tutto questo” ha esclamato l’esperto giocatore sudamericano dopo il match contro la Slovenia.