Con sette punti raccolti in tre partite il Cagliari targato Leonardo Semplici ha messo la testa fuori dalla zona retrocessione, complici anche le due partite non disputate dal Torino.
Il cambio di guida tecnica sembra aver rivitalizzato la squadra a livello tecnico e psicologico.
Il tecnico toscano ne ha parlato in un’intervento a ‘Radiolina’, tracciando un bilancio delle prime settimane di lavoro: “Assieme allo staff, ho portato la mia esperienza, il mio entusiasmo, ho cercato di dare quei pochi concetti basilari per far tornare quei risultati che prima, per una serie di motivi, non venivano. C’è fiducia e grande desiderio di ribaltare questa situazione. Guido un gruppo sano, pulito, che vuole dare alla Società, ai tifosi e a tutto il popolo sardo le soddisfazioni che meritano”.
“Il mio desiderio, e anche quello dei ragazzi, è di giocare 90’ con una certa personalità. Poi in alcune gare potrà capitare di subire gli avversari, in altre saremo noi a fare la partita. Dobbiamo essere pronti a gestire entrambe le situazioni”.
Una di quelle partite potrebbe essere quella contro la Juventus che sarà di scena domenica alla Sardegna Arena, ferita dopo l’eliminazione dalla Champions League.
Semplici non si dà per vinto: “Dobbiamo provarci. Sulla carta è una partita quasi impossibile, ma nella situazione in cui siamo è giusto cercare di raccogliere quei punti che possono darci ancora più continuità. Abbiamo le caratteristiche tecniche per metterli in difficoltà e portare a casa un risultato positivo. Dovremo fare una grande prestazione, giocare con rispetto ma senza timori reverenziali”.