Dopo la sconfitta per 3-2 nei quarti di finale di Coppa Italia, ai microfoni di Mediaset si presenta il dirigente dell’Atalanta Umberto Marino, dichiarando “parlo io, così non squalificano Gasperini. Sul gol del 2-3 errore gravissimo, capita sempre più spesso”.
Arrabbiato Marino per quanto successo in campo, prosegue chiarendo:
“Parlo io e non Gasperini, così non lo squalificano. Prendo atto di quello che è successo, complimenti alla Fiorentina. Ci sono partite in cui hai la sensazione che il campo sia in salita, diventa tutto difficile e gli episodi non ti danno mai ragione, non voglio entrare nel dettaglio dei rigori, la Fiorentina contro di noi ha sempre rigori. Non voglio entrare nell’analisi se c’erano o no. Mi è spiaciuta la dinamica del terzo gol con un fallo che forse non c’era o non era un fallo di gioco. Se de Roon rimette in gioco il giocatore della Fiorentina vuol dire che in 52 anni non ho capito niente di fuorigioco”
“Se c’era, per l’arbitro non vedere un fuorigioco così al 94 è un errore grave. Dispiace perdere una semifinale per un episodio così al 93, l’errore è grave, sta diventando il campionato dei frame, dispiace, però gli errori fanno parte del calcio, dobbiamo accettarli, pensare alla prossima partita”.