A una settimana di distanza l’Atalanta ha cambiato volto, dopo il colpaccio nell’Olimpico biancoceleste è la truppa di Marco Baroni a battere al Gewiss i padroni di casa nerazzurri.
Gian Piero Gasperini non fa drammi e snocciola qualche aspetto in cui la Dea dovrà migliorare: “Oggi siamo mancati al momento di fare gol o un ultimo passaggio perfetto, siamo cresciuti nel secondo tempo, ma il secondo gol ci ha tagliato le gambe; i giocatori del Lecce hanno grande gamba e sono stati bravi a recuperare palloni di continuo nel primo tempo. Non siamo bravi a capitalizzare le palle ferme: sarà importante avere a disposizione Muriel e Zapata, non possono giocare sempre Hojlund e Lookman. Nei primi 45′ la condizione di qualche ragazzo era poco brillante”.
Le ultime riflessioni sono su qualche singolo: “Vorlicky, che è stato fuori a lungo per infortunio, ha esordito bene: la squadra ha la sua identità, tutti si impegnano al massimo; Soppy ha accelerazione e gamba, un paio di volte si è avvicinato all’area in maniera pericolosa, ci ha dato la giusta energia sulla fascia. Zappacosta era stato ammonito, non era in condizione: hanno tirato la maglia a Demiral, per l’arbitro non era però fallo”.