L’Atalanta non va oltre l’1-1 contro la Salernitana e adesso la Roma e la Lazio sono distanti 3 punti. Al termine del match, Gasperini si è sfogato ai microfoni di Dazn contro gli arbitri, che secondo il tecnico hanno influito sul cammino della Dea: “Quest’anno sono stati un disastro, lo possono vedere tutti con le immagini. Dopo Spezia-Lazio è venuto fuori un polverone, ma quello che è successo è di una gravità assoluta. Di episodi però ce ne sono tanti…”.
Il ciclo di Gasperini all’Atalanta rischi di finire e il tecnico ne è consapevole: “Intanto è evidente che in questo ritorno c’era la sensazione che il tempo passasse. Tanti giocatori sono andati via, è difficile per l’Atalanta rimanere per tantissimo tempo ad alti livelli. Noi abbiamo fatto in sei anni 150 milioni di utili, gli altri 600 milioni di debiti. Non è facile, è un peso notevole. Di conseguenza, stare a questi livelli, senza anche una forza mediatica così forte”.
“Quello che abbiamo subito noi è molto pesante, io forse sono da Medioevo e c’è chi dice che pensare alla malafede è da Medioevo – continua Gasperini parlando di arbitraggi -. Non potevamo giocarci lo scudetto ma siamo stati notevolmente penalizzati. Una serata come stasera dipende solo da noi, ma ci sono anche squadre che nel ritorno hanno cambiato marcia. Vedere la Salernitana o chi è a metà classifica ora fa pensare per il campionato che stanno facendo nel ritorno, se iniziassimo il campionato ora non so se saremmo lì in alto”.