Marcell Jacobs è stato uno degli azzurri presenti al Senato per la celebrazione degli Olimpionici e degli azzurri che hanno trionfato in questa estate azzurra.
“Carl Lewis è stato il mio mito, saltavo in lungo e poi ho sono stato costretto a smettere per problemi fisici, per me era troppo rischioso. I 100 metri, però, non sono andati male, penso che continuerò. Avrei voluto gareggiare dopo i Giochi, ma avevo bisogno di staccare la spina, ci sarò nelle prime gare dell’anno prossimo, a febbraio. I Giochi? Dopo la semifinale ero scarico, la mia ‘mental coach’ mi ha detto quattro parole magiche che mi hanno automaticaente ricaricato”.