Domenica 11 dicembre andranno in scena gli Europei 2022 di cross e l’Italia vuole ovviamente essere protagonista di fronte al proprio pubblico: occhi puntati soprattutto su Yeman Crippa tra i seniores e Nadia Battocletti tra le under 23.
Il DT Antonio La Torre ha detto la sua sui canali federali: “Che squadra mi aspetto? Estremamente tosta e combattiva. Su questo percorso se non sei un leone o una tigre c’è il rischio di perdersi oltre a richiedere tanta preparazione, in questi EuroCross è fondamentale la ‘passionaccia’: quelle due salite secche ti fanno scoppiare il cuore in gola e non c’è tanta spiegazione fisiologica, si tratta soltanto di chiudere gli occhi e andare. Sarà davvero una campestre per donne e uomini duri”.
Il Direttore Tecnico ha elogiato soprattutto il mezzofondista: “Non sono molte le occasioni per mettere insieme i big e gli emergenti: questa è un’unica Nazionale con gli assoluti e gli allievi, da Crippa alla Sidenius che è del 2006. Siamo un blocco unico e lo spirito deve permeare completamente il gruppo. In squadra c’è un fuoriclasse creativo come Yeman Crippa che deve a tutti dare la spinta. È in una condizione fisica e psichica completamente diversa dallo scorso anno, è entrato in un’altra dimensione: insieme a Nadia Battocletti è il leader indiscusso di questa squadra, esempio per tutti”.
Sulla Battocletti, La Torre ha aggiunto: “È tra le atlete che ha avuto più continuità negli ultimi anni, ha già detto che non ha fretta e può giocarsela ancora tra le U23, pur avendo la classe per competere a livello assoluto. Qui abbiamo ambizioni individuali e di squadra più che solide: Arnaudo ha saputo dare del ‘tu’ al percorso in maniera convincente al J Medical Cross, è un volto gentile che dentro ha rabbia agonistica enorme. E da Cavalli e Bado mi aspetto la proverbiale generosità”.