Nel corso si una conferenza stampa il numero uno dell’atletica nostrana, Stefano Mei, ha presentato l’evento che si disputerà nella giornata 2 giugno allo stadio Ridolfi di Firenze.
Mei, nel corso della conferenza stampa, ha commentato il momento d’oro dell’atletica italiana. Ecco le dichiarazioni del numero uno dell’atletica del nostro Paese: “I ragazzi si stanno allenando bene stanno crescendo. Credo che anche nei settori in cui avevamo qualche difficoltà, penso al mezzofondo, stiamo crescendo piano piano”.
Prosegue successivamente il presidente della Fidal: “Il fatto di avere cinque medaglie olimpiche e il fatto di aver vinto gare a cui prima non facevi neppure il pensiero, ha creato veramente un clima di fiducia nei ragazzi, nella squadra tutta, un clima di fiducia, sono tutti consci di potercela fare, e questo serve. Ricordo che negli anni ’80 quando avevamo Mennea, Simeoni, Cova e si aveva voglia di emularli. Ti mette nella condizione di avere un riferimento immediato in casa e non è una cosa da poco”.
Successivamente, Stefano Mei, si sofferma su Marcel Jacobs e Filippo Tortu, elementi chiave per arrivare ad ottenere la medaglia d’oro a Tokyo 2020. Dichiara il presidente:“Avere la loro disponibilità per la staffetta è una cosa importante, perché comunque sono tutti atleti, e dovrei dire tutti quanti i componenti della staffetta, che possono dire la loro anche nella gara individuale, quindi è normale che cerchino anche di tutelare quella parte. Però direi che c’è la possibilità di divertirci anche quest’anno con la staffetta”.