E’ stata una bellissima nottata per il tennis maschile italiano nei tornei australiani che si stanno disputando a Melbourne in vista dell’Australian Open, il primo Slam dell’anno, che comincerà lunedì prossimo sempre nella capitale dello Stato Victoria.
Cominciamo dall’ATP Cup. Gli azzurri si sono sbarazzati piuttosto facilmente della Francia e grazie al successo di ieri sull’Austria si sono aggiudicati il gruppo C e si sono già qualificati per la semifinale, dove affronteranno la prima del gruppo B, una tra Spagna, Australia e Grecia. Ha iniziato Fabio Fognini, che ha battuto in un’ora e 20 Benoit Paire per 6-1 7-6, l’unico momento di difficoltà lo ha avuto nel secondo set quando è stato sotto 3-5 ma è riuscito a recuperare e a portare a casa il match vincendo il tie-break per 7-2,
Poi è stata la volta di Matteo Berrettini, che contro Gael Monfils è stato in svantaggio per 4-1 nel primo set ma poi ha infilato cinque game consecutivi incamerando il primo parziale e poi anche il secondo in un’ora e mezza col punteggio finale di 6-4 6-2. Spazio alle seconde linee nell’inutile doppio di chiusura, nel quale i francesi hanno ottenuto il punto della bandiera, con Nicolas Mahut ed Edouard Roger-Vasselin che hanno sconfitto per 6-3 6-4 Simone Bolelli e Andrea Vavassori.
Molto bene gli italiani anche nel secondo turno del Great Ocean Road Open. Se era scontato il successo per 6-2 6-4 in poco più di un’ora contro l’australiano Aleksander Vukic, numero 195 del mondo, di Jannik Sinner, che era all’esordio nel torneo dopo il bye del primo turno essendo testa di serie numero 4, non lo erano affatto quelli di Salvatore Caruso e di Stefano Travaglia.
Il primo, numero 76 dell’ATP, era opposto allo statunitense Tennys Sandgren, numero 50, e lo ha battuto col punteggio di 6-4 6-7 6-1 dopo 2 ore e 20, il secondo, numero 71 del mondo, anche lui contro pronostico, ha vinto contro l’altro statunitense Sam Querrey, numero 51, per 6-7 6-3 6-4 in poco più di due ore.