Chiamatelo Jannik l’ammazzasogni. I sogni in questione sono quelli di un giocatore forte ed esperto come il norvegese Casper Ruud che andava a caccia di uno dei traguardi più importanti della sua carriera. Invece Sinner quelle ambizioni le distrugge con due set che viaggiano al limite della perfezione: potenza, tattica e tenuta mentale. Ruud ci prova, gioca con determinazione e orgoglio e solo raramente si lascia andare a qualche espressione che tradisce la sua frustrazione. E per Sinner domani c’è una finale e in palio un titolo importantissimo.
- Le parole di Sinner dopo il match
- Bertolucci impazzisce in telecronaca
- Sinner-Fritz: domani alle 18 la finale
Le parole di Sinner dopo il match
Sinner analizza la partita con Ruud e il suo percorso alle Finals con il suo consueto modo di fare: “E’ un’emozione grandissima e bellissima quella di questi giorni, è speciale giocare qua per me. L’hanno scorso abbiamo perso in finale, quest’anno ci risiamo e proviamo a fare meglio di come è andata l’anno scorso. A prescindere dal risultato è stata una settimana piena di emozione, grazie mille a tutti, vuol dire tanto per me. Sto solo cercando di dare il 100%, il risultato non posso controllare ma solo quello che posso fare in campo e quanta energia posso usare da quella che mi data. Oggi è stata una partita che si poteva complicare”.
Sinner-Ruud: tutte le emozioni del match
Bertolucci impazzisce in telecronaca
Una partita nella partita, è quella che vivono i tantissimi italiani che seguono il match da casa attraverso la Rai o Sky, e sul canale satellitare la seconda voce è quella di Paolo Bertolucci, uno dei primi e più convinti sostenitori di Jannik Sinner. E che la serata possa essere di quelle speciali lo si capisce già dal secondo gioco quando Jannik trova un vincente con un pallonetto al volo sul quale anche l’opinionista salta dalla sedia: “E’ una macchina”. Il primo set è una lezione di gioco di Sinner e Bertolucci sottolinea con enfasi i punti più belli dell’azzurro fino a un diritto potentissimo che fa trasformare l’ex capitano di Coppa Davis in Abatantuono nel film “Eccezziunale veramente” con l’urlo iconico “Viulenza”.
Sinner-Fritz: domani alle 18 la finale
Jannik ci riprova. Il tennista italiano gioca per la seconda volta in due anni la finale delle ATP Finals e ancora una volta sulla sua strada trova lo statunitense Fritz che ha battuto quest’anno sia in finale allo US Open che proprio a Torino nel corso del round robin. Nel 2023 arrivò la sconfitta contro Novak Djokovic, domani alle 18 va in scena la finale che terrà nuovamente incollati milioni di italiani.