La spinta di Jannik. Oggi alle 13 (circa) Sinner debutta al torneo di Montecarlo e ovviamente, anche se in un giorno infrasettimanale e in un orario d’ufficio, l’attenzione sarà tutta su di lui. La sfida con lo statunitense Korda sarà molto complicata ma l’azzurro potrà contare sulla spunta di tutti gli italiani che faranno il tifo per lui nel principato e davanti alla televisione. E da casa a guardarlo ci sarà anche Francesca Schiavone.
- Schiavone, il consiglio a Sinner sul “rosso”
- L’impatto di Sinner nel mondo del tennis
- Ora tocca anche alle ragazze
Schiavone, il consiglio a Sinner sul “rosso”
Francesca Schiavone di terra rossa se ne intende visto che ella sua carriera oltre alla posizione numero 4 nel ranking mondiale c’è anche una vittoria al Roland Garros e di consigli sulla terra rossa ne può dare anche a Jannik come fa nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport: “L’anno scorso sul rosso ha steccato perché era distrutto da Indian Wells e Miami. Stava costruendo la sua parte fisica, forse non era pronto a giocare 20 partite in 5 settimane e alcuni giornalisti lo hanno massacrato. Adesso ha alle spalle una vittoria Slam e un equilibrio che gli permette di sviluppare le sue caratteristiche. Non deve iniziare a remare, al contrario deve tenere il suo tennis”.
L’impatto di Sinner nel mondo del tennis
Effetto Sinner. Nelle ultime settimane si è parlato molto dell’effetto delle vittorie di Jannik nei confronti dei più giovani e del movimento tennis in generale e anche Schiavone tocca l’argomento: “Questa rincorsa verso uno sport l’abbiamo vista con Tomba, Rossi e altri. Adesso c’è Jannik e tutti vogliono giocare a tennis. Per me è bello perché è una disciplina che invoglia a metterti in gioco e migliorare. Questo è d’altronde il messaggio di Sinner e adesso noi abbiamo il dovere di far capire quanto sia affascinante questo sport”.
Ora tocca anche alle ragazze
Francesca Schiavone, la “leonessa” e Flavia Pennetta sono state le portabandiera azzurre in un momento in cui tra gli uomini si faceva fatica a conquistare risultati importanti, ora sono le donne che devono riuscire a farsi vedere: “I risultati arrivano. Le ragazze adesso devono maturare la convinzione di poter vincere ed essere degli esempi per sviluppare il sistema. Ancora non ne vedo tanta ma hanno le potenzialità”. E a dare una mano ci penserà proprio lei che ha presentato lo Schiavone Team Lab, una struttura che sorgerà a Varese e che ha come scopo proprio quello di aiutare a promuovere il tennis italiano.