Tiene banco il caso relativo a Novak Djokovic, sempre impossibilitato a lasciare l’hotel nel quale è stato confinato dopo la confisca del visto d’ingresso in Australian, dove si era recato qualche giorno fa per disputare gli Australian Open, primo Slam della stagione e che il Djoker ha vinto già nove volte.
Molte sono le opinioni e i commenti che in queste ore stanno arrivando a favore e contro il nativo di Belgrado. La condanna delle istituzioni, la solidarietà di alcuni colleghi e pure del Presidente serbo, e ora il sostengo anche di uno dei più illustri avvocati australiani, Justin Quill. Secondo Quill, conoscendo bene l’iter della giustizia australiana, alla fine a Nole sarà concesso di giocare il torneo. Ecco le sue parole in un’intervista rilasciata a Herald Sun:
“Sospetto che il giudice concederà un’ingiunzione temporanea, fermando l’espulsione e approfondendo con più calma il caso. Hanno bisogno di più tempo e questo gli consentirà di rimanere nel Paese e giocare. I suoi avvocati probabilmente ne discuteranno durante le prossime settimane e mesi”.