Gigi Datome, dopo una stagione tribolata per motivi fisici e tanti infortuni, è tornato a disposizione di Milano e di Ettore Messina. L’azzurro, in occasione della presentazione di un suo libro si è raccontato a QS.
Parlando della stagione dell’Olimpia Milano, ha spiegato: “Non possiamo dimenticarci che in Supercoppa e Coppa Italia non siamo stati capaci di farci trovare pronti. In campionato il percorso è stato buono, siamo stati solidi. Sappiamo bene, però, quanto i playoff siano un altro discorso. Dobbiamo diventare più bravi a gestire gli alti e bassi. Gli alti dovranno essere maggiori, ma soprattutto durare di più.̀.”
Impossibile non fare una menzione del percorso non felice in Eurolega: “Più che gli infortuni semplicemente come problema fisico limitante, il problema maggiore è che non ci hanno mai permesso di trovare un assetto continuo. Paradossalmente ci fossero stati solo due giocatori assenti per tanti mesi sarebbe stato più facile trovare l’equilibrio, invece ogni settimana avevamo una squadra diversa.Dobbiamo avere la consapevolezza che quando facciamo le cose bene aumenta il nostro rendimento: il valore del possesso, le letture del gioco appropriate. Nell’ultima parte di EuroLeague abbiamo trovato il nostro assetto e anche se gli infortuni c’erano, abbiamo vinto quasi tutte le gare. Ora che finalmente riusciamo ad allenarci tutti mi dà fiducia per arrivare pronti. Poi, ovviamente, ci sono anche gli avversari.”
E sul futuro non si sbilancia: “Ho la fortuna di giocare con un club così ambizioso, che il tempo è molto concentrato sull’adesso, non c’è tanto spazio per il futuro. Però, la parte più grande della carriera è alle spalle, ci penso sempre di più negli ultimi anni, con grande curiosità, spero di fare la scelta giusta”