Il mondo del basket è in lutto. Si è spento Brandon Lamar Hunter, 42 anni, ex giocatore NBA che aveva militato per alcuni anni in Italia. Lo ricorderanno i tifosi di Napoli, Livorno, Biella e Montegranaro, le squadre in cui Hunter ha giocato a cavallo tra il 2006 e il 2009. A dare la triste notizia, che ha colto di sorpresa tutti gli appassionati, è stata la Ohio University, dove Hunter aveva giocato tra le fila dei Bobcats.
- Brandon Hunter, la notizia della morte nel post dell'Ohio University
- La carriera NBA di Hunter: Boston Celtics e Orlando Magic
- Hunter in Italia: Napoli, Livorno, Biella e Montegranaro
Brandon Hunter, la notizia della morte nel post dell’Ohio University
Così l’account social dell’ateneo americano ha comunicato la scomparsa dell’ex giocatore, che si era ritirato nel 2013 a soli 33 anni:
“Siamo addolorati per la perdita della leggenda del basket dell’Ohio, Brandon Hunter. I nostri pensieri sono rivolti alla famiglia di Brandon in questo momento”.
Nessun dettaglio sulle cause della morte e su eventuali problemi di salute. Soltanto la notizia, triste e raggelante, del suo improvviso addio.
We are saddened to hear about the loss of Ohio basketball legend Brandon Hunter. Our thoughts are with Brandon’s family at this time. pic.twitter.com/tHpg3qsPzW
— Ohio Men’s Basketball (@OhioMBasketball) September 13, 2023
La carriera NBA di Hunter: Boston Celtics e Orlando Magic
Nato il 24 novembre 1980 a Cincinnati, Hunter ha iniziato a mettersi in mostra al college ad Athens, prima di giocare per i Bobcats, la squadra dell’Ohio University in cui ha militato dal 1999 al 2003 nel campionato NCAA. Centro o ala grande di 201 centimetri, è stato scelto dai Boston Celtics nel Draft del 2003 e ha giocato per una stagione nella franchigia biancoverde. Ingaggiato dai Bobcats di Charlotte, è stato scambiato a novembre 2004 con Keith Bogans, passando agli Orlando Magic. La stagione successiva è sbarcato ai Sioux Falls Skyforce, nella CBA. Poi ha deciso di volare in Europa.
Hunter in Italia: Napoli, Livorno, Biella e Montegranaro
Acquistato dal Panathinaikos, è stato tagliato a febbraio 2006 per un problema al polso e ingaggiato dalla Carpisa Napoli, con cui ha disputato le semifinali scudetto: memorabili le battaglie coi giocatori della Fortitudo Climamio Bologna. L’anno successivo, dopo una fugace esperienza ai Cleveland Cavaliers, è passato a Livorno, poi ha giocato a Biella e ha chiuso la sua esperienza italiana nel 2008-09 a Montegranaro. Successivamente ha girovagato per il mondo tra Portorico, Israele, Turchia, Lettonia, Germania e Francia, prima di chiudere nel 2013. Dopo aver provato la carriera da allenatore, ha abbracciato quella da dirigente. Oggi la notizia scioccante della sua morte a 42 anni, un colpo al cuore per i suoi ex tifosi.