Una brutta notizia ha rattristato profondamente gli appassionati di basket italiano nel pomeriggio di oggi. L’ex allenatore dell’Olimpia Milano Franco Casalini si è spento questa notte all’età di 70 anni, per cause ancora da appurare. La colf lo ha ritrovato senza vita all’interno della sua abitazione e ha immediatamente avvertito il fratello, oltre ai carabinieri, dell’improvviso decesso. Un fulmine a ciel sereno per i familiari e per tutte le persone che seguono la pallacanestro italiana ed europea.
- Franco Casalini, lo storico vice di Peterson all'Olimpia Milano
- Casalini: con lui si spegne una simpatica voce del basket italiano
Franco Casalini, lo storico vice di Peterson all’Olimpia Milano
Nato e cresciuto a Milano, Franco Casalini è stato il fidatissimo vice allenatore di Dan Peterson all’Olimpia. “Il miglior vice che abbia mai avuto” – il commento dello stesso coach Dan sul conto del collega e amico classe 1952. “Dicevano che organizzava lui i nostri allenamenti in palestra: tutto vero” – prosegue Peterson, intervistato telefonicamente da Repubblica. “Lo faceva con grande energia, con precisione, con idee… Era un genio della pallacanestro, un grande uomo Olimpia e gli mando un abbraccio, ovunque lui sia adesso”.
Dall’allenatore statunitense Casalini ereditò le redini dell’Olimpia nella stagione 1987-88, centrando lo storico bis in Coppa Campioni da capo allenatore, battendo il Maccabi Tel Aviv in finale. Nell’annata successiva, la conquista dello scudetto nell’indimenticabile – anche per le svariate polemiche che vi seguirono – finale contro Livorno. La sua esperienza da capo allenatore di Milano terminò nel 1990. Poi, un breve passaggio sulla panchina di Forlì e alla Virtus Roma, per poi appendere la lavagnetta al chiodo e reinventarsi come commentatore televisivo.
Casalini: con lui si spegne una simpatica voce del basket italiano
Da inizio anni 2000, l’ex allenatore dell’Olimpia si è diviso infatti tra diverse emittenti televisive per commentare partite di basket italiano ed europeo. La sua simpatica voce si è spesa per Tele + prima, Sky Sport poi e infine Eurosport, ma la si ritrova anche in inglese nelle telecronache delle prime Final Four di Eurolega, quindi sempre all’inizio del nuovo secolo. Casalini è così entrato nelle case e nel cuore di molti appassionati di basket italiano, per il suo modo gentile, simpatico e ovviamente competente di raccontare “lo sport che tende al cielo”. Sempre pronto alla battuta fulminante come all’analisi pacata e precisa, dietro a un microfono o alla tastiera, Casalini è riuscito a declinare il suo amore per la pallacanestro sotto diverse forme. Per questo, non verrà dimenticato.