Milano-Sassari è diventata una classica per il campionato italiano, ma è ancora più incredibile che le due squadre si affrontino ancora all’altezza delle semifinali. Succede per la quinta volta nelle ultime nove edizioni dei playoff. L’Olimpia affronta una squadra in forma, che ha avuto il terzo miglior bilancio della Serie A nel girone di ritorno e ha fatto saltare il fattore campo per eliminare la Reyer Venezia nel primo round. Sassari ha tanti tiratori in strepitose condizioni di forma come i vari Dowe, Gentile, Treier, e soprattutto il croato Filip Kruslin che affianca lo specialista lituano Eimantas Bendzius. Il centro Ousmane Diop è stato nominato MVP dei quarti di finale: nelle tre vittorie su Venezia, ha segnato 48 punti e catturato 24 rimbalzi. In gara 4 si è procurato 14 tiri liberi, record personale. L’Olimpia ha eliminato Pesaro in quattro gare ripartendo le realizzazioni, tanto che in quattro sono andati in doppia cifra media, in sei hanno tirato da tre oltre il 50.0% e in quattro hanno portato giù almeno quattro rimbalzi per gara.
Le parole di Ettore Messina: “Affrontiamo una squadra che da mesi gioca ad alto livello e che ha confermato il suo stato di forma e fiducia battendo Venezia nel primo turno dei playoff. Hanno tiratori di qualità, con i quali aprono il campo, e grande fisicità dentro l’area con Diop e Stephens. Noi abbiamo lavorato bene in settimana ma adesso pensiamo solo a Gara 1 e a dare immediatamente il meglio di noi stessi per poi tentare di crescere nel corso della serie. Ci aspettiamo una semifinale difficile in cui dovremo essere pazienti e bravi a cercare il tiro migliore in attacco, limitare le palle perse e giocare subito una grande partita difensiva soprattutto in fase di transizione per non permettere a Sassari di giocare nel modo che preferisce”.