Ancora una beffa per Massimiliano Allegri: per il tecnico toscano, vincitore di sei scudetti in carriera, è sfumata anche la possibilità di un trasferimento a Londra, dove si è liberata nelle scorse ore la panchina del Chelsea a seguito dell’esonero di Frank Lampard.
Il club londinese ha infatti deciso di affidarsi a Thomas Tuchel, esonerato soltanto lo scorso 29 dicembre dal Paris Saint Germain.
In una nota, i Blues hanno comunicato la decisione di silurare Lampard parlando di “scelta molto difficile”: “Il Chelsea Football Club ha oggi scelto di esonerare il capo allenatore Frank Lampard. È stata una decisione molto difficile e non una di quelle che né il presidente e né il board direttivo hanno preso a cuor leggero. Siamo grati a Franck per quello che ha ottenuto nel suo lavoro di capo allenatore del club”.
“Nonostante questo i recenti risultati e le performance non hanno incontrato le aspettative del club che si trova oggi in una situazione di metà classifica e con grossi margini di miglioramento. Non ci sarà mai un buon momento per salutare una leggenda come Franck, ma dopo una lunga riflessione si è deciso che il cambio era necessario subito”.
Tuchel quindi cade in piedi dopo il brusco esonero subìto dai campioni di Francia a dicembre, e ritrova immediatamente un club da Champions League: dovrebbe firmare un contratto di 18 mesi.
Per Allegri un altro schiaffo: l’allenatore livornese è fermo a oltre un anno e mezzo dal suo addio alla Juventus, e dopo le mancate firme con i club inglesi, Psg, Bayern e Barcellona deve ora ripiegare su una soluzione italiana. Negli scorsi giorni si è parlato di un forte interesse della Roma, in caso di addio o esonero di Paulo Fonseca.