Acque agitate in casa Inter dopo il colpo di scena che molto probabilmente porterà all’addio di Romelu Lukaku, ormai promesso sposo del Chelsea. Sul web è caccia ai colpevoli da parte dei tifosi nerazzurri, ma nel mirino degli interisti non c’è solo Steven Zhang, il proprietario accusato di non mantenere le promesse riguardo a un’Inter ancora competitiva dopo l’addio di Antonio Conte.
L’attacco di Pistocchi a Marotta e Ausilio
Anche il duo composto da Marotta e Ausilio finisce nel mirino: per alcuni tifosi i due dirigenti sapevano dove si sarebbe andati a finire, per altri sono stati invece sorpresi dalla proprietà. Tra gli accusatori anche Maurizio Pistocchi, che su Twitter chiede a gran voce le dimissioni dei due dirigenti.
“Chissà se dopo questa pantomima – la trattativa Chelsea/Inter per Lukaku è iniziata un mese fa – Marotta & Ausilio daranno le dimissioni come avevano chiesto di fare ad Antonio Conte”, scrive il giornalista, sollevando un polverone tra i suoi follower.
Gli interisti si spaccano
“Perché dovrebbero?”, ribatte un follower, Melandri. “Chiedilo alla Curva Nord”, risponde Pistocchi citando il malumore degli ultrà nerazzurri. “Più che altro, se non avessero avuto fretta di cedere Hakimi al PSG per soli 70 milioni, ora avrebbero potuto fare questa operazione muovendosi però su Vlahovic prima di ufficializzare le cifre. Lukaku ha 28 anni, quei soldi non li prenderai mai più”, commenta Spiaze. “Sono complici di quello che sta accadendo”, commenta invece Mario.
“Maurizio penso che in questo momento privarsi di un professionista come Marotta sarebbe un danno peggio della vendita di Lukaku”, scrive invece Jackie. Jed, invece, chiede di attendere la prossima mossa di Marotta e Ausilio: “Se la trattativa è iniziata un mese fa dovrebbero già avere il ricambio (all’altezza) pronto. Vedremo”.
Fiducioso, invece, Bronson: “E perché? Se portano a casa 130 milioni c’è da fargli in monumento… se mai, verranno valutati sul sostituto (che dovrebbero avere già in saccoccia)”.