A definire il dominio esercitato nella specialità dal classe 1993 sono i freddi numeri: quinta gara vinta nel formato in questa stagione (Boe è imbattuto), caratterizzata da 13 successi (10 in prove individuali e 3 a squadre): sono 65 le affermazioni tra Coppa del Mondo, Mondiali e Olimpiadi (99 incluse le prove a squadre).
Il campione norvegese ha imposto un ritmo deciso sugli sci, infliggendo agli avversari distacchi annacquati dall’errore nel poligono a terra: all’arrivo lo svedese Martin Porsiluoma è a 31″4 e il connazionale Sturla Holm Laegreid, perfetto nelle esecuzioni, a 37″3; completano la top-10 il tedesco Ress, il norvegese Christiansen, il francese Jacquelin, l’Azzurro Giacomel, che ottiene il dodicesimo tempo sugli sci, l’austriaco Eder, il tedesco Strelow e il francese Claude (1-1).
In classifica generale Boe rafforza il primato (1049 pt.), i rivali di casa Laegreid e Christiansen si trovano a -204 e -501 punti: Giacomel è a quota 339 e battaglia con l’elvetico Niklas Harweg per il pettorale blu riservato ai giovani. E’ monologo Boe nella classifica di specialità: con il filotto di 450 punti pare inarrivabile per Laegreid (330 pt.) e Ponsiluoma (213 pt.).