Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato al termine della sfida vinta dai rossoneri, con gran fatica, per 4-2 contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic al Dall’Ara. Milan avanti di due gol, poi si fa riprendere in un minuto ad inizio secondo tempo dall’autogol di Ibra e dalla rete di Barrow, salvo poi salvarsi nel finale coi gol di Bennacer (che perla!) e dell’eterno Zlatan Ibrahimovic (che è diventato il quarto marcatore più anziano nella storia della Serie A (40 anni e 20 giorni), prima di oggi erano stati solo tre i calciatori in gol con almeno 40 anni nel massimo campionato italiano: Costacurta, Piola e Vierchowod).
Queste le parole di Stefano Pioli ai microfoni di Sky Sport:
“Abbiamo fatto fatica perché abbiamo pensato, sbagliando, che la partita, con due goal e un uomo in più, fosse finita. Fortunatamente abbiamo le qualità per riprenderla e abbiamo vinto una partita importante. Anche in superiorità numerica ci è venuta a mancare lucidità, eravamo troppo frenetici. Con Ibra e Giroud avanti abbiamo fatto troppi traversoni, dovevamo giocarla di più e muoverla più rapidamente. Nei primi 10 minuti del secondo tempo dovevamo gestirla meglio. È una vittoria molto importante. Noi sappiamo benissimo che le partite dopo gli impegni europei sono difficili. È chiaro che impareremo molto dall’inizio del secondo tempo, ma la squadra ha creato e ha giocato. Adesso pensiamo a martedì contro un avversario che ha avuto più tempo, ma non ci interessa: dobbiamo pensare a recuperare le energie e lavoreremo per fare sempre meglio”.
Un commento su Zlatan Ibrahimovic, la cui partita è stata a due facce: benissimo l’assist per Leao e il gol nel finale, ma pesa sulla sua prestazione l’autogol che di fatto riapre la partita:
“Mi ha detto che era veramente stanco, ma gli ho risposto che l’importante è vincere, vivendo le partite con intensità. Siamo un gruppo responsabile e maturo, che capisce che certe partite vanno gestite meglio. Il risultato è importante: nel primo tempo abbiamo fatto bene, il secondo l’abbiamo cominciato con l’atteggiamento sbagliato ma questo ci aiuterà nel nostro percorso”.
Infine, Pioli commenta la differenza tra le prestazioni del Milan in campionato e quelle in Champions, dove in tre partite sono purtroppo arrivate tre sconfitte, anche se combattute e forse immeritate:
“I primi 20 minuti di Liverpool sono stati quelli di una squadra per la prima volta in un palcoscenico così importante, poi ce la siamo giocata alla grande. Con l’Atletico non posso rimproverare niente, martedì abbiamo fatto una prestazione mediocre e a quei livelli è molto più facile perdere. Io credo che il campionato italiano stia migliorando per ritmo e intensità: ci sono più spazi e una mentalità diversa; ci stiamo avvicinando al gioco europeo. In Champions abbiamo un girone con grandissime squadre. Ora abbiamo altre due partite di campionato, poi proveremo a tenere aperta anche la strada ottavi”.