Ci sono reazioni e reazioni. Quella di Leonardo Bonucci, a favore delle telecamere durante Inter-Juve non è passata inosservata complice un cartellino giallo estratto dall’arbitro Doveri su cui lo juventino si è espresso in modo non proprio ortodosso all’indirizzo del direttore di gara. Alta tensione, insomma.
Le frasi incriminate di Bonucci a Doveri in Inter-Juve
Il difensore centrale è stato ammonito dal direttore di gara su una azione insistita dell’Inter, una decisione che ha contrariato Bonucci le cui parole, nel silenzio di un San Siro vuoto, si sono avvertite chiaramente: “E’ vergognoso, non l’ho nemmeno toccato!”.
Bonucci si sfoga e attacca l’arbitro Doveri
Bonucci sarebbe intervenuto su un lanciatissimo Lautaro Martinez impedendogli di concludere l’azione, quando l’Inter era già in vantaggio di un gol, così il difensore è finito come primo sul taccuino di Doveri.
L’arbitro ha fermato in diverse occasioni il gioco decretando falli da entrambe le parti senza fino ad allora punire nessuno. Decisioni ferme da parte del direttore di gara, senza incertezze e errori palesi.
Non solo Bonucci
Oltre a Bonucci, anche Cristiano Ronaldo (protagonista di una prestazione appannata e quasi superflua che si rispecchia nell’analisi impietosa di Andrea Pirlo) si era lamentato per un intervento duro di Vidal, chiedendo qualcosa di più di una semplice punizione. Ma in quel caso, l’irruenza del cileno ha sortito solamente un fallo a favore della Juventus e nessuna sanzione.
Anche un intervento su Skriniar da parte di Morata aveva scatenato i nerazzurri di Conte. Senza raccogliere i risultati sperati, visto che Doveri non è parso in difficoltà né condizionato dagli episodi di evidente rivalità e di indubbia pressione da ambo le parti.
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