Leonardo Bonucci si è reso protagonista di un meraviglioso gesto nei confronti di Berkin Arslanogullari, portiere 19enne dell’Union Berlino. Il club biancorosso ha avviato una campagna di raccolta fondi per il suo giocatore che ha subito l’amputazione della gamba sinistra a causa di un cancro alle ossa. Tra coloro che hanno deciso di donare c’è anche l’ex difensore della Juventus che ha destinato al ragazzo e alla sua famiglia 10mila euro, come riportato dai media tedeschi.
- La donazione di Leo per il giovane portiere
- La nota dell'Union Berlino
- La breve esperienza di Bonucci in Germania
La donazione di Leo per il giovane portiere
La donazione di Leonardo Bonucci è al momento la più alta tra le tante ricevute da Arslanogullari. Complessivamente sono stati superati i 225mila euro per questo giovane portiere con una campagna che ha fissato l’asticella a 2 milioni. Questi soldi servono sia per affrontare le ingenti spese mediche sia per migliorare le condizioni di vita del ragazzo che in questo momento ha bisogno di un ambiente completamente privo di barriere architettoniche.
La nota dell’Union Berlino
Lo stesso club dell’Union Berlino ha voluto emettere una nota in merito alla raccolta su GoFundme: “Per iniziare una nuova vita è necessario un nuovo appartamento. O anche dei lavori di ristrutturazione. Tutte queste cose, e l’imminente riabilitazione, hanno dei costi elevati. Berkin e la sua famiglia hanno bisogno di aiuto. È stata lanciata una campagna di crowdfunding per alleviare parte dell’onere finanziario e dare a Berkin le migliori possibilità possibili per un futuro pieno di speranza“.
La breve esperienza di Bonucci in Germania
I media tedeschi sono rimasti davvero sorpresi dal bellissimo gesto di Bonucci che tra l’altro è un ex dell’Union Berlino. Se l’avventura in terra teutonica dal punto di vista professionale non ha arricchito particolarmente l’ex difensore viterbese, è chiaro che dal punto di vista umano qualcosa di solido l’ha lasciato. Proprio in Germania la vecchia gloria della Juventus ha avuto modo di conoscere lo sfortunato ragazzo al quale si è sentito dal profondo del cuore di dover dare una mano.