A pochi giorni dall’esplosione della notizia dei dissidi con la sua compagna, Ilaria D’Amico, l’eterno Gianluigi Buffon è di nuovo al centro delle cronache. Nulla che investa il suo privato, ma l’annuncio ufficiale si incentra sul suo futuro professionale che – come da programmi – non accenna a diventare altro dal calcio giocato: stando alle anticipazioni e da quanto emerso nella conferenza stampa del Tardini, per il portiere sarebbe imminente il rinnovo di contratto.
- Buffon-Parma, il perché di un rinnovo
- Buffon, uomo simbolo del nuovo Parma
- Buffon-Parma: non solo questioni di campo
Buffon-Parma, il perché di un rinnovo
Buffon è in procinto di chiudere un accordo che lo vincolerebbe al club emiliano fino al 2024: l’annuncio ufficiale è arrivato nella mattinata del 28 febbraio, anche se l’intesa informale si è già avuta con il numero uno parmense, Kyle Krause, il quale avrebbe mostrato un interesse notevole nel trattenere il giocatore restio a chiudere la carriera già a fine stagione.
Anzi, l’intenzione di Buffon sarebbe quella di toccare nuovi risultati, record inediti che per il classe 1978 sarebbero già notevolissimi, vista e considerata la sua carriera ineguagliabile.
In conferenza stampa allo stadio Tardini, il presidente ha confermato:
“Siamo onorati e felicissimi di annunciare che Buffon ha rinnovato con il Parma fino al 2024. Gigi è un esempio tutti i giorni”.
Il portiere: “È una bella giornata. È successo quello che volevo io, il presidente, i tifosi e spero tutta la città”.
Buffon, uomo simbolo del nuovo Parma
Il Parma ha dunque accelerato per chiudere un discorso aperto, quello del prolungamento dell’accordo con Buffon e sancire un’alleanza che superi la clausola bilaterale che all’epoca era stata voluta all’interno del contratto: sia lui che il club ducale avrebbero potuto usare questa clausola per rescindere il contratto al termine dell’attuale stagione sportiva, anticipando la scadenza al 2022 invece che al 2023.
Buffon-Parma: non solo questioni di campo
Evitare un eventuale conflitto rinvigorirebbe, inoltre, il percorso comune nel post che – almeno per Gigi – non è ancora così imminente: con questo nuovo accordo, Buffon sarebbe pronto a giocare fino ai 46 anni. Magari poco, magari in un doppio ruolo, come avvenuto per altri colleghi che hanno gradualmente conquistato e appreso il nuovo mestiere in parallelo.
Per il Parma, non è da escludere che questo Buffon diventi un simbolo, un riferimento oltre che una garanzia di visibilità anche sul versante commerciale.
VIRGILIO SPORT