Gianluigi Buffon torna a parlare da tesserato del Parma per la prima volta dal lontanissimo 2001. E lāesperto portiere carrarese ai microfoni di āSky Sportā spiega la scelta di tornare a giocare per il club dei suoi esordi, ma difende anche la scelta del suo erede in Nazionale (e a Parigi) Gianluigi Donnarumma, fresco di passaggio al PSG dopo essersi svincolato dal Milan.
āTornare qui mi ha regalato emozioni fortissime ā ha rivelato Buffon -. Penso sia lāunica maniera per continuare a regalare prestazioni di altissimo livello. E sapevo che Parma poteva offrirmi tutto questo, non sarebbe stato possibile da nessunāaltra parte. Sono convinto che la mia scelta sia giusta, qui mi sono sentito subito a casaā.
āHo preso la decisione di tornare a Parma giorno dopo giorno ā ha aggiunto Buffon -. Allāinizio non mi sentivo sicuro di voler tornare in Serie B, ma sono sicuro che qui sarĆ costruito un progetto importante. Ho avuto altre due opportunitĆ , anche per vincere la Champions League. Ma non sarei stato protagonista. Perciò ho rifiutato e sono venuto quiā.
Buffon ha quindi glissato sulla possibilitĆ di tornare in Azzurro in tempo per giocare i Mondiali in Qatar, previstiĀ per lāinverno del 2022. āSi tratta di un obiettivo e un sogno a cui non penso. CāĆØ un ct che dispone di un suo gruppo da portare avanti. Ora ĆØ importante lasciarlo lavorare senza disturbarlo. Dovessi arrivarci, bene. Altrimenti non cambia nullaā.
Quindi il capitolo Donnarumma: āNon posso che fargli un enorme in bocca al lupo. Giusto che vada in una squadra del genere e provi a vincere la Champions League. Parigi ĆØ una cittĆ stupenda, la squadra ĆØ molto forte e la societĆ importantissimaā.
