Il calcio è di nuovo in lutto, stavolta in particolare quello turco. E’ morto infatti stamattina in un incidente stradale Ahmet Calik, difensore centrale di soli 27 anni.
Calik: il clou della sua giovane carriera nel Galatasaray
Nato ad Ankara, la capitale della Turchia, il 26 febbraio 1994, era cresciuto nella squadra locale del Gençlerbirliği, col quale ha esordito nel massimo campionato nazionale nel 2013, poi dal 2017 al 2020 ha giocato nel Galatasaray, uno dei club più importanti della nazione, con cui ha giocato 56 partite in gare ufficiali e ha vinto due campionati turchi nel 2017-2018 e nel 2018-2019, una coppa nazionale nel 2018-2019 e una supercoppa nazionale nel 2019.
Otto presenze nella nazionale maggiore turca per Calik
Calik, inoltre, dopo aver fatto tutta la trafila nelle varie nazionali giovanili totalizzando, tra le alte cose, 12 presenze nell’Under 21, tra il 17 novembre 2015 e il 27 marzo 2017 ha giocato otto partite nella nazionale della Turchia, delle quali due valide per le qualificazioni ai Mondiali del 2018 contro Croazia e Kosovo. È stato anche convocato per gli Europei del 2016 senza tuttavia mai scendere in campo.
Il cordoglio del Konyaspor, il suo ultimo club
Nel 2020 era approdato al Konyaspor, squadra della città di Konya, arrivando a un totale di 192 presenze in carriera in Super Lig, il massimo campionato turco. E proprio il suo ultimo club ha espresso tutto il suo dolore per questa tragedia in un comunicato.
“Siamo profondamente addolorati per la perdita del nostro calciatore Ahmet Çalık, che ha conquistato l’amore dei nostri tifosi dal primo giorno in cui è venuto al nostro Konyaspor. Condoglianze a tutti noi, in particolare alla famiglia del nostro calciatore Ahmet Çalık”.