Proprio in questi giorni in cui Euro 2020 sta entrando nel vivo, i massimi vertici del calcio italiano sembrano pensare a nuove proposte per aumentare sempre di più l’appeal calcistico europeo del nostro paese. Il Presidente della Federazione italiana Gabriele Gravina avrebbe come idea per il prossimo futuro di candidare l’Italia per ospitare la manifestazione di Euro 2028, o addirittura i Mondiale ancora non assegnati del 2030.
Progetti ambizioni, che spesos in passato non si sono riusciti a realizzare nel nostro paese per difficoltà burocratiche infinite e paura di infiltrazioni criminali in appalti e società. L’ultimo esempio di questa bellezza tutta italiana è stato lo spettacolo di Roma come possibile sede delle Olimpiadi, candidatura neanche presentata per via delle enormi proteste piovute sul capo della Sindaca Virginia Raggi, fautrice del progetto. Rimanendo in tema di donne di potere, sull’argomento candidature italiane ha parlato il Sottosegretario con delega allo Sport Valentina Vezzali, a margine della firma del protocollo d’intesa con il ministero del Turismo a Casa Azzurri:
“”È importantissimo ospitare grandi eventi internazionali che possano essere una vetrina agli occhi del mondo. La proposta avanzata da Gravina dovrà essere analizzata passo per passo perché poi se l’Italia si candida, l’Italia deve vincere. Come governo non abbiamo ancora preso in considerazione la proposta avanzata da Gravina sulla candidatura dell’Italia a un grande evento calcistico, anche perché non abbiamo avuto ancora modo di interfacciarci su questo”. Lo riporta l’ANSA.