L’anticipo del venerdì sera di Serie A è stato fondamentalmente a senso unico, col successo della Juventus sul Frosinone per 3-0. Troppa la disparità vista in campo, con la squadra di Massimiliano Allegri che ha chiuso la pratica già nel primo tempo con le reti di Dybala (tornato finalmente a segnare) e Bonucci. Nella ripresa poi è arrivato il solito sigillo di Cristiano Ronaldo. Ci sono però alcuni casi da moviola da analizzare, uno in particolare arrivato proprio nei minuti finali dell’incontro fra i padroni di casa e i ciociari.
Contatto dubbio in area frusinate – Al dodicesimo del primo tempo con la Vecchia Signora già in vantaggio, Khedira viene sgambettato in area dopo un’azione di rimessa: i giocatori bianconeri chiedono il calcio di rigore e nemmeno le immagini chiariscono bene l’accaduto ma rimangono molti dubbi. Nessun dubbio invece sul cartellino giallo mostrato ad Emre Can, che era diffidato e dunque salterà il prossimo impegno di campionato in trasferta contro il Bologna.
Cancelo perdonato – Nella ripresa c’è da discutere più che altro sulla gestione dei cartellini dell’arbitro Giua, che però sembra abbastanza adeguata, sia quando va ad ammonire Capuano sia quando fa la stessa cosa con Cassata. Diverso invece il discorso a due minuti dalla fine: Cancelo reagisce ad una sbracciata di Paganini colpendolo con una gomitata e ricevendo solo un cartellino giallo. Il direttore di gara in questo caso ha evitato il rosso proprio perché il portoghese è stato provocato dall’avversario, ma siamo veramente al limite ed una espulsione in questo caso non sarebbe stata scandalosa.