Ha preparato Wimbledon nel migliore dei modi vincendo sull’erba dei vicini del Queen’s. Eppure, la stagione su questa superficie era un’incognita per Carlos Alcaraz che, effettivamente, si è trovato spesso in difficoltà nei primi turni dell’ultimo torneo, migliorando però di set in set. Tanto è diventato protagonista, che non si può non inserirlo tra i favoriti per Wimbledon. D’altronde, è tornato anche sul trono, riprendendosi il titolo di numero 1 al mondo.
- Alcaraz: da Sinner a ...Djokovic
- Alcaraz: “Djokovic principale favorito a Wimbledon”
- Alcaraz e i 10 anni di Nole
Alcaraz: da Sinner a …Djokovic
Un anno fa, a Wimbledon, il classe 2003 venne battuto sull’erba inglese dal nostro Jannik Sinner in quattro set. Ma di acqua sotto i ponti da allora ne è passata. Al punto che Alcaraz adesso non si pone limiti. O meglio, riconosce di averne ancora uno, più che altro un tabù che diventa un obiettivo: detronizzare Novak Djokovic, che al momento a Church Road comanda con i suoi sette titoli conquistati.
Carlitos è ottimista, si sente bene: “Ho molta fiducia verso Wimbledon. Ho finito il percorso al Queen’s giocando ad un ottimo livello. In questo momento mi sento uno dei favoriti per la vittoria del Major londinese. Ad essere sincero, ho bisogno di fare più esperienza sull’erba. Anche se dovessi vincere il titolo, ho giocato solo 11 partite su questa superficie nella mia carriera. Ma, dopo aver battuto grandi giocatori e con il livello a cui ho giocato, mi considero comunque uno dei favoriti per il titolo finale”.
Alcaraz: “Djokovic principale favorito a Wimbledon”
Pur sentendosi ‘uno dei favoriti’, Alcaraz se dovesse puntare delle fiches lo farebbe proprio su Djokovic: “Nole è il principale favorito per la vittoria di Wimbledon, questo è ovvio, ma io cercherò di giocare a questo livello per avere la possibilità di batterlo o di raggiungere la finale. Molti giocatori arrivano con un alto livello di fiducia, come ad esempio Bublik. Devo giocare il mio miglior tennis. Avrò le mie possibilità, ma vedo Novak come il principale favorito”.
Alcaraz e i 10 anni di Nole
Alcaraz sogna lo sgambetto al migliore: “Ho visto che Nole non perde una partita sul Centre Court dal 2013, quando perse contro Andy Murray, quindi sono 10 anni che non cade sul Centre Court di Wimbledon. È una cosa pazzesca. Spero che il pubblico mi sostenga, così avrò la possibilità di cambiare questa statistica”.
A Parigi, Djokovic ha respinto l’assalto di Alcaraz: “Sollevare un trofeo come quello del Queen’s ti aiuta molto per il futuro. Finire il Roland Garros come ho fatto io è un po’ deludente. Venire qui a Londra senza molta fiducia e vedermi giocare ad alto livello è stato speciale. Wimbledon è il torneo più bello del circuito, uno che voglio davvero vincere un giorno. Sono davvero convinto di poter realizzare questo sogno già quest’anno”.