E’ sicuramente stato uno dei protagonisti della qualificazione degli azzurrini ai quarti di finale, Marco Carnesecchi, portiere di proprietà dell’Atalanta oggi in prestito alla Cremonese in Serie B, si è raccontato nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport: “Il nostro girone non era semplice – spiega l’estremo difensore -. Contro i ciechi siamo stati sfortunati, poi è arrivata la Spagna. Una partita durissima. Abbiamo fatto un ottimo percorso con Nicolato, dobbiamo esserne orgogliosi. Europeo trampolino di lancio per la mia carriera? Me lo auguro, è stata un’esperienza unica. Ma ciò che conta è aver passato il girone”.
L’attuale portiere della Cremonese parla del presente ricorda le sue esperienze passate: “L’esperienza a Cremona di quest’anno e quella a Trapani della stagione passata sono importanti. Stare in campo ti aiuta in esperienza, lucidità nelle scelte e maturità”.
Idolo? Uno solo…”Sono vecchia scuola e dico Buffon. E’ il mio professore, il mio esempio”.