La decisione di Lionel Messi di lasciare il Barcellona, rappresenta certamente una delle notizie più clamorose degli ultimi anni.
Negli ultimi giorni si è molto parlato della possibilità che il fuoriclasse argentino possa liberarsi dal vincolo che lo lega al club blaugrana, ma anche della società di trattenerlo facendogli rispettare quanto previsto dal suo contratto.
Messi punterebbe di fatto su una clausola che ha fatto inserire nel contratto al momento dell’ultimo rinnovo che gli avrebbe consentito di lasciare il club senza alcun esborso, purché fosse stata attivata entro il 10 giugno. La data prevista è stata ovviamente superata da tempo, ma il giocatore ed i suoi rappresentati vorrebbero che fosse tenuto presente che l’ultima stagione è stata ben più lunga del previsto a causa della lunga sospensione dovuta all’emergenza Coronavirus.
A fare definitivamente chiarezza sulla questione ci ha pensato LaLiga attraverso un comunicato ufficiale all’interno del quale ha spiegato come nel contratto c’è una clausola di rescissione che va rispettata. “In relazione alle diverse interpretazioni (alcune delle quali contraddittorie tra di loro) pubblicate nei giorni scorsi sui diversi media, relative alla situazione contrattuale del giocatore Lionel Andrés Messi al Barcellona, LaLiga ritiene opportuno chiarire che, dopo aver analizzato il contratto:
– Il contratto è attualmente in gore e prevede una “clausola rescissoria” applicabile nel caso in cui Lionel Andrés Messi decida per una risoluzione unilaterale anticipata dello stesso in base all’articolo 16 del decreto 1006/1985, del 26 giugno, che regola il rapporto di lavoro speciale degli atleti professionisti.
– In conformità con le normative applicabili, e seguendo la procedura corrispondente in questi casi, LaLiga non effettuerà la precedente procedura di visto per l’allontanamento del calciatore dalla federazione se non ha precedentemente pagato l’importo previsto da tale clausola”.
In definitiva, LaLiga considera valida la clausola rescissoria da 700 milioni di euro prevista dal contratto che lega Messi al Barcellona ed è quella la cifra che andrà versata per risolvere unilateralmente lo stesso.
Il comunicato arriva in una giornata nella quale i rapporti tra le parti si sono fatti ancora più tesi. Messi infatti non si è presentato al raduno della squadra e quindi non si è sottoposto ai test per il Covid-19 previsti dal protocollo per la ripresa delle attività.