Nonostante le spiegazioni fornite a livello stampa e le pubbliche uscite ai Giochi invernali di Pechino, il presidente della WTA Steve Simon continua a monitorare da vicino il caso riguardante Peng Shuai, la cui posizione, a suo avviso, desta sempre una certa preoccupazione.
“È sempre bello vedere Peng Shuai, che sia in un’intervista o ai Giochi Olimpici. In ogni caso, le sue recenti interviste non alleviano alcuna delle nostre preoccupazioni riguardo il suo post dello scorso 2 novembre” ha dichiarato pubblicamente il dirigente statunitense.
“Per ribadire la nostra posizione, Peng ha fatto un passo molto coraggioso accusando pubblicamente un leader del governo cinese di averla molestata sessualmente. Come avremmo fatto con qualunque delle nostre giocatrici, abbiamo fatto partire una nostra investigazione formale ed abbiamo chiesto un incontro privato con Peng per discutere con lei la situazione”.
Vedremo che evoluzione prenderà la vicenda e, soprattutto, se Peng risponderà all’invito del numero uno della WTA.