Il mondo intero stava piangendo Paolo Rossi, nel giorno dei suoi funerali presso il Duomo di Vicenza, ma mentre si celebravano le esequie dell’eroe del Mundial ’82 si è verificato un episodio increscioso. A Cennina, nella campagna toscana in provincia di Arezzo, dei ladri sono entrati dentro la villa-agriturismo di Rossi, hanno sfasciato tutto e hanno rubato oggetti preziosi, tra cui un Rolex
La moglie Federica è stata avvisata mente era a Vicenza ed è tornata a casa sconvolta, trovando l’abitazione in disordine. «Non mi importa di quello che hanno rubato – ha detto a Qn– potrebbero essersi portati via anche 100 mila euro e non me ne fregherebbe niente. Ma è il gesto che stordisce». È proprio vero che pietà l’è morta.
Sul web monta l’indignazione
Fioccano reazioni scomposte. Da Giovanni Capuano (“Non ci sono parole. Sono delle m…”) ai tifosi comuni che lanciano anatemi (“Maledetti”) e si augurano che i colpevoli vengano trovati presto (“Sono come gli sciacalli dopo il terremoto e la morte di Rossi è un po’ tutto questo”).
La polemica dei napoletani sui social
Non mancano però note polemiche. I napoletani, come spesso accade quando furti e rapine avvengono al Nord, non mancano di sottolineare un aspetto: “Una vergogna per tutti, però c’è da dire una cosa: se fosse successo al Sud i sarebbe stato un dibattito parlamentare… ” o anche: “Se succedeva a Napoli sai che titoloni”.
Arrivano commenti ironici: “Sono sicuramente napoletani partiti dalla.Asl 2” o anche: “Ma come ste cose non succedono solo a Napoli?”, oppure: “Capitó esattamente la stessa cosa quando morì Pino Daniele con la sua casa in Toscana, e succede anche con chi non è famoso, i ladri aspettano il giorno dei funerali e ti entrano in casa… “. Infine la chiosa: “basta frignare napoletani, vi mettere sempre in mezzo…poi magari si scopre che è stato un Esposito e tutti muti… “.