Virgilio Sport

Caso Trapani Shark, Scafati spera nel ripescaggio: la mossa di patron Longobardi per evitare la retrocessione

Dopo la penalizzazione di 4 punti inflitta ai siciliani ma da scontare nella prossima stagione, Scafati indaga per capire se ci sono i margini per il ripescaggio

Pubblicato:

Domenico Esposito

Domenico Esposito

Giornalista

Da vent’anni in campo e sul campo per vivere ogni evento in tutte le sue sfaccettature. Passione smisurata per il calcio e per la sfera di cuoio. Il pallone è una cosa serissima, guai a dirgli di no

Il basket come la Serie B. Al Trapani Shark, attualmente impegnato nella semifinale scudetto, sono stati comminati 4 punti di penalizzazione per irregolarità fiscali. Proprio come successo al Brescia nel calcio, con la differenza che i siciliani sconteranno la sanzione nella prossima stagione. Se la classifica del torneo cadetto è stata stravolta, stesso discorso non vale per la ‘A’ di basket, eppure la Givova Scafati vuole vederci chiaro per capire se ci sono i margini per un clamoroso ripescaggio.

Penalizzazione Trapani, la mossa di Scafati

La squadra campana non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza, retrocedendo da penultima con 12 punti insieme a Pistoia. Eppure il patron Nello Longobardi, che ha affidato il ruolo di general manager del club all’ex Napoli Antonio Mirenghi, non si dà per vinto. E vuole provare a capire se ci sono speranze di rimanere nella massima serie usufruendo di un ripescaggio.

Per questo motivo, come riferito da Storiesport, la Givova Scafati ha chiesto alla Fip di accedere agli atti dell’inchiesta aperta sul Trapani Shark. L’obiettivo è chiaro: studiare per bene il caso la società siciliana, cui è stata inflitta una penalizzazione di 4 punti da scontare nella stagione 2025/26, per verificarne la posizione. Il ripescaggio potrebbe diventare ipotesi concreta solo in caso di esclusione del quintetto guidato dal coach croato Jasmin Repesa.

Trapani come il Brescia: perché è stata penalizzata

Il terremoto che ha scosso il basket italiano è molto simile alla bufera che si è abbattuta sulla Serie B di calcio. Trapani come il Brescia, quasi un caso fotocopia o comunque molto simile. I siciliani, che hanno chiuso la regular season al secondo posto alle spalle della Virtus Bologna e attualmente sono impegnati nella semifinale scudetto contro Brescia (sotto 2-0, mercoledì 4 giugno gara 3 in Lombardia), sono stati penalizzati dal Consiglio Federale della Federbasket per irregolarità amministrative relative al corretto adempimento di versamenti Irpef e Inps.

Ma, a differenza di quanto avvenuto per il club di Massimo Cellino, la sanzione sarà applicata nella prossima stagione agonistica così come previsto dalla sezione 11 comma 5 lettera B del Manuale per la Concessione delle Licenze Nazionali Professionisti.

Il tentativo (disperato) della Givova Scafati

Da un lato la tranquillità di Trapani, dall’altro il colpo di coda di Scafati per provare a scongiurare la retrocessione. Le chance che il tentativo della Givova vadano in porto sono davvero minime e potrebbero aumentare solamente se la posizione dello Shark dovesse aggravarsi tanto da essere esclusa dal prossimo campionato.

In realtà Trapani ha già reso noto di aver raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, per cui – tramite ricorso – si punta alla cancellazione della sanzione.

Leggi anche:

IDM Südtirol

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...