Il basket come la Serie B. Al Trapani Shark, attualmente impegnato nella semifinale scudetto, sono stati comminati 4 punti di penalizzazione per irregolarità fiscali. Proprio come successo al Brescia nel calcio, con la differenza che i siciliani sconteranno la sanzione nella prossima stagione. Se la classifica del torneo cadetto è stata stravolta, stesso discorso non vale per la ‘A’ di basket, eppure la Givova Scafati vuole vederci chiaro per capire se ci sono i margini per un clamoroso ripescaggio.
- Penalizzazione Trapani, la mossa di Scafati
- Trapani come il Brescia: perché è stata penalizzata
- Il tentativo (disperato) della Givova Scafati
Penalizzazione Trapani, la mossa di Scafati
La squadra campana non è riuscita a centrare l’obiettivo salvezza, retrocedendo da penultima con 12 punti insieme a Pistoia. Eppure il patron Nello Longobardi, che ha affidato il ruolo di general manager del club all’ex Napoli Antonio Mirenghi, non si dà per vinto. E vuole provare a capire se ci sono speranze di rimanere nella massima serie usufruendo di un ripescaggio.
Per questo motivo, come riferito da Storiesport, la Givova Scafati ha chiesto alla Fip di accedere agli atti dell’inchiesta aperta sul Trapani Shark. L’obiettivo è chiaro: studiare per bene il caso la società siciliana, cui è stata inflitta una penalizzazione di 4 punti da scontare nella stagione 2025/26, per verificarne la posizione. Il ripescaggio potrebbe diventare ipotesi concreta solo in caso di esclusione del quintetto guidato dal coach croato Jasmin Repesa.
Trapani come il Brescia: perché è stata penalizzata
Il terremoto che ha scosso il basket italiano è molto simile alla bufera che si è abbattuta sulla Serie B di calcio. Trapani come il Brescia, quasi un caso fotocopia o comunque molto simile. I siciliani, che hanno chiuso la regular season al secondo posto alle spalle della Virtus Bologna e attualmente sono impegnati nella semifinale scudetto contro Brescia (sotto 2-0, mercoledì 4 giugno gara 3 in Lombardia), sono stati penalizzati dal Consiglio Federale della Federbasket per irregolarità amministrative relative al corretto adempimento di versamenti Irpef e Inps.
Ma, a differenza di quanto avvenuto per il club di Massimo Cellino, la sanzione sarà applicata nella prossima stagione agonistica così come previsto dalla sezione 11 comma 5 lettera B del Manuale per la Concessione delle Licenze Nazionali Professionisti.
Il tentativo (disperato) della Givova Scafati
Da un lato la tranquillità di Trapani, dall’altro il colpo di coda di Scafati per provare a scongiurare la retrocessione. Le chance che il tentativo della Givova vadano in porto sono davvero minime e potrebbero aumentare solamente se la posizione dello Shark dovesse aggravarsi tanto da essere esclusa dal prossimo campionato.
In realtà Trapani ha già reso noto di aver raggiunto un accordo con l’Agenzia delle Entrate, per cui – tramite ricorso – si punta alla cancellazione della sanzione.