Nella corsa all’acquisto del Milan si è inserito qualche giorno fa RedBird, ma InvestCorp, come riporta Sportmediaset, non ha alcuna intenzione di mollare la presa, anzi, è pronto al contrattacco e al rilancio, mettendo sul piatto più di 1,2 miliardi di euro.
- Milan: cessione a InvestCorp in stallo almeno fino a fine campionato
- Cessione Milan: InvestCorp è pronto a rilanciare l'offerta battendo la concorrenza
- Il rafforzamento della rosa del Milan spinge InvestCorp a chiudere in fretta
Milan: cessione a InvestCorp in stallo almeno fino a fine campionato
Presumibilmente la trattativa rimarrà in stallo, almeno sulla carta, fino al 22 maggio compreso, ultimo giorno di campionato, nel quale i rossoneri di Stefano Pioli potrebbero festeggiare uno scudetto finora ampiamente meritato e che ormai è sempre più probabile. Dal giorno dopo però dovrà esserci un cambio di marcia deciso con i due passi fondamentali: la firma dell’accordo di cessione e poi la chiusura della trattativa di vendita. Facendo però attenzione che la concorrenza di RedBird non faccia rallentare o addirittura saltare l’accordo col fondo del Bahrain.
Cessione Milan: InvestCorp è pronto a rilanciare l’offerta battendo la concorrenza
Insomma, pare che InvestCorp sia intenzionato ad aumentare l’offerta. Di quanto non si sa, ma sicuramente arrivare a 1,3 miliardi garantirebbe a Elliott una grossa plusvalenza che potrebbe spingere la proprietà ad abbandonare l’idea di una partecipazione nel nuovo stadio e a sciogliere le riserve una volta per tutte. Di sicuro l’offerta verrà formalizzata nei prossimi giorni, per evitare che, oltre a RedBird, spuntino altri candidati in grado di mettere i bastoni tra le ruote al fondo arabo.
Il rafforzamento della rosa del Milan spinge InvestCorp a chiudere in fretta
InvestCorp considera il rafforzamento della rosa del Milan un passo decisivo per riportarlo stabilmente ai vertici non solo in Italia ma anche in Europa, pertanto è perfettamente logica la sua volontà di chiudere la trattativa in tempi relativamente brevi, mettendo come ultima data utile il 30 giugno, proprio per avere poi mani libere per agire sul mercato nel periodo estivo. La fretta degli arabi non sembra però corrispondere a una pari volontà di Elliott anche se, per ora, le trattative per ingaggiare nuovi calciatori sono di fatto bloccate. Chi vincerà questa partita importantissima per il futuro dei rossoneri?