Inter che sprofonda in casa, battuta per 2-0 dal Real Madrid e con i nervi a pezzi dopo l’espulsione di Arturo Vidal. Atalanta invece che sogna ad occhi aperti, dopo aver battuto con lo stesso risultato il Liverpool: un rotondo e meritato 2-0 a Anfield che avvicina la Dea agli ottavi.
Conte ripropone il duo offensivo titolare Lukaku-Lautaro Martinez, e nei primissimi minuti la scelta sembra pagare. I nerazzurri partono nel migliore dei modi, ma alla prima vera sortita offensiva il Real Madrid passa. È Odegaard a proporsi su servizio di Hazard, quindi cerca in area Nacho, che viene steso da Barella: è rigore, trasformato al 6′ da Hazard.
Il Real Madrid può quindi subito gestire la partita, mentre l’Inter fatica a reagire e trema sul palo colpito da Lucas Vazquez. Quindi Vidal regala palla a Mendy e per fortuna dei padroni di casa Modric non ne approfitta.
Quando l’Inter riesce a tornare nella partita (molto positivo Hakimi sulla destra), però arriva la seconda svolta della partita: al 34′ Vidal si propone nell’area delle Merengues e cade sul contatto con Varane. Le sue vibranti proteste gli procurano però ben due cartellini gialli, con l’Inter ridotta in dieci.
Solo Lukaku tenta una reazione prima dell’intervallo, nell’intervallo c’è un altro rigore reclamato da Gagliardini, ma il check dell’arbitro dice no. Al 62′ arriva quindi il raddoppio, su conclusione di Rodrygo e sfortunata deviazione di Hakimi. E per l’Inter si mette malissimo.
Sogna invece l’Atalanta, capace di travolgere un attonito Liverpool in quel di Anfield. Già nel primo tempo il dominio orobico è netto, ma non arrivano reti su uno dei campi più prestigiosi d’Inghilterra e del mondo.
Dopo l’intervallo, poi, l’impresa: Ilicic si sblocca segnando con una spaccata di destro al 60′ su gran cross di Gomez. Al 64′ arriva addirittura il raddoppio, firmato da Gosens pescato solo in area da Hateboer dopo un’azione avvolgente.
E se l’Inter, ferma a 2 punti, ha bisogno di un’impresa a Moenchengladbach, quest’Atalanta a pari punti con l’Ajax può già guardare in alto.
