Arriva un altro schiaffo nei confronti di Maurizio Sarri, dopo il clamoroso rifiuto del portiere del Chelsea Kepa Arrizabalaga di uscire dal campo durante la finale di Carabao Cup poi vinta ai rigori da Manchester City.
Secondo quanto riporta il Sun, il club londinese ha una gran fretta di archiviare subito la questione come un “fraintendimento” (la linea che Sarri e il portiere hanno subito adottato dopo il match) e ha deciso di non prendere alcun tipo di provvedimento nei confronti del giocatore ribelle. Ed anzi Kepa potrebbe regolarmente essere tra i pali durante la prossima partita di campionato contro il Tottenham, altro match fondamentale per la sorte del tecnico toscano.
Il controverso episodio di domenica ha messo in luce tutte le difficoltà di gestione di Sarri, che dopo il no del portiere è andato su tutte le furie, strappandosi la tuta e uscendo dal campo bestemmiando, prima di ritornare sui suoi passi con lo sguardo stravolto.
L’ex allenatore del Napoli, in discussione da settimane dopo gli ultimi risultati deludenti, è stato duramente criticato dai tabloid, secondo cui ormai ha i giorni contati. Molti però, e tra questi tanti tifosi, hanno puntato il dito soprattutto sul comportamento di Kepa “rivoltante” e “da licenziamento”. Un comportamento però che resterà impunito, se verranno confermate le indiscrezioni.
“Pensavo che Kepa avesse i crampi, lui ha capito che volevo sostituirlo per un problema fisico e ha detto di non averne. E aveva ragione. È stato un malinteso”, le parole di Sarri dopo il match.
“In nessun momento è stata mia intenzione disobbedire all’allenatore e a nessuna delle sue decisioni”, è stato invece il tweet del ragazzo.
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