Dopo il settimo scudetto consecutivo della Juventus, Giorgio Chiellini nell’immediato post gara di Roma demolisce la punta azzurra Lorenzo Insigne. “Nella vita ci vuole rispetto, poi ne paghi le conseguenze. Hanno parlato troppo e festeggiato troppo presto. Ora sta a noi, siamo stati zitti. Noi le finali le perdiamo perché le giochiamo, tante squadre scelgono di uscire a sedicesimi o ottavi. Quando si manca di rispetto bisogna chiedere scusa” racconta a Premium Sport, facendo riferimento alle parole ironiche utilizzate dall’attaccante del Napoli dopo la vittoria all’Allianz Stadium (“hanno l’abitudine a perdere le finali”).
“Dobbiamo ringraziare chi ci ha stimolato – aggiunge il difensore toscano -. Trovare motivazioni ed energia è difficile invece ogni anno troviamo qualcuno che ci tira il collo e ci fa andare. Ci dicono vecchi e brutti ma alla fine chi festeggia siamo sempre noi. A metà del secondo tempo di Milano sembrava tutto finito. Tutte le persone che ci hanno stuzzicato, esultato troppo presto e ci hanno mancato di rispetto ci hanno stimolato. Discorsi su finali, VAR, arbitri ci danno energia. Noi siamo qui a festeggiare e qualcun altro è a casa un po’ più triste. Vedere certe immagini e sentire certe cose è stata linfa”.
De Sciglio, uno dei nuovi acquisti, gode per lo scudetto raggiunto: “Un’emozione enorme, dopo la prima Coppa Italia, quello che sognavo: era l’obiettivo che avevamo tutti, sapendo che sarebbe stata difficile. La stagione mi è servita per allenarmi, questo gruppo ti aiuta a migliorare, ho trovato serenità e fiducia e sono migliorato. Allegri lo conoscevo, ho percepito la qualità di gestire bene il gruppo, mantenere la calma, non farti perdere l’obiettivo. In questo gruppo i campioni trasmettono la mentalità vincente”.
Su Twitter, Paulo Dybala festeggia l’impresa da urlo della Vecchia Signora: “Siamo mostruosi”.
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