A 37 anni è arrivata l’ora di dire basta alla Nazionale per Giorgio Chiellini, capitano che nella notte magica di Wembley dello scorso 11 luglio ha alzato al cielo la coppa di Euro 2020. E sarà proprio nello stadio londinese che il suo amore per l’azzurro cesserà in campo, nella Finalissima del prossimo 1 giugno contro l’Argentina.
Ad annunciarlo è stato lo stesso Chiellini al termine della sfida vinta dalla Juventus contro il Sassuolo in rimonta. Una notizia che era nell’aria già dalla triste notte di Palermo in cui gli azzurri non hanno centrato contro la Macedonia la qualificazione ai Mondiali in Qatar, una conferma che ora mette in dubbio il futuro dello stesso calciatore.
- Chiellini, addio alla Nazionale
- Chiellini in Nazionale, gioie e dolori
- Rebus futuro: "Devo capire"
- Nel futuro di Chiellini gli Stati Uniti
Chiellini, addio alla Nazionale
Quella di Wembley del 1 giugno 2022 sarà dunque l’ultima di Giorgio Chiellini con la maglia della Nazionale italiana. Il numero 3 e capitano azzurro, intervistato da Dazn, ha spiegato con semplicità la sua decisione: “È normale a 38 anni fermarsi e capire delle cose. Se sto bene gioco e salutiamo la Nazionale a Wembley, dove ho raggiunto l’apice della mia carriera“.
Una scelta dovuta, di cuore e soprattutto per il bene della Nazionale: “Sarebbe il top salutare la maglia Azzurra con una partita celebrativa come quella con l’Argentina. In Nazionale sarà l’ultima sicuro. Lasciamo spazio ai ragazzi che son bravi“.
Chiellini in Nazionale, gioie e dolori
Dal 2000 al 2022, in 22 anni di Azzurro Giorgio Chiellini è sceso in campo con tutte le nazionali giovanili italiane. Dall’esordio con l’Under-15 al trionfo europeo con l’Under-19, il difensore è stato capace di stupire ed essere un punto fermo per i selezionatori dell’Italia. Nel 2004, dopo l’avventura ai Giochi Olimpici col bronzo ottenuto ad Atene, arriva anche il debutto in Nazionale maggiore sotto la guida di Lippi, match contro la Finlandia che ha dato il via a un filotto di 116 gare in azzurro.
Fisico e forte di testa, come i tifosi bianconeri hanno da sempre imparato a conoscerlo, Chiellini non è di certo un difensore goleador, ma quando la palla è in area per punizioni o angoli, “Chiello” si è fatto sentire anche in Nazionale. Con la maglia dell’Italia sono infatti arrivate 8 marcature, la prima a Modena contro Fær Øer nel 2007 e l’ultima a Torino nel 2017 contro la Macedonia. Nei 18 anni in Nazionale maggiore, Chiellini ha festeggiato anche una doppietta a Palermo, nel 2014, contro l’Azerbaijan, nella gara di qualificazione a Euro 2016.
Rebus futuro: “Devo capire”
Ma a 37 anni, alle porte dei 38 con la stagione che verrà, è tempo di bilanci per Chiellini, che dovrà decidere se proseguire in campo o meno. La Juventus è in attesa di una sua decisione che però, come avvenuto l’anno scorso, potrebbe arrivare in estate. A Dazn ha infatti sottolineato: “Lasciamo passare questo quarto posto importante e la finale di Coppa Italia e devo capire con le mie due famiglie, quella a casa e quella al campo, cosa fare il prossimo anno”.
“Ho 38 anni ed è normale mettersi a fine anno a capire le varie cose” ha ribadito Chiellini. Il calciatore toscano ha poi sottolineato quanto successo nell’estate 2021: “L’anno scorso ho rinnovato dopo l’Europeo, vivo alla giornata con serenità e felicità”.
Nel futuro di Chiellini gli Stati Uniti
Quale futuro attenderà Giorgio Chiellini non è ancora dato sapersi, ma non mancano di certo rumors e possibili club interessati ad avere della loro il roccioso difensore che ha fatto la storia con la maglia bianconera. Tra rinnovo e addio, tra ritiro o voglia di una nuova avventura si piazza la MLS, che ha sondato il terreno con diversi club per portare in America il 37enne.
Secondo gli ultimi rumors provenienti dall’Inghilterra, ripresi dal The Sun, il difensore centrale classe 1984 starebbe prendendo in seria considerazione un trasferimento negli States.