Dal sogno Champions League alla cancellazione. Nella giornata odierna la sentenza della V sezione del Consiglio di Stato conclude il contenzioso tra la società scaligera e la Figc dopo ben 27 giudizi, (24 cautelari e 3 nel merito) che hanno visto sempre confermata la liceità del comportamento della Federazione.
Facendo un salto all’indietro, sotto suggerimento della Covisoc, il Consiglio Federale della Federcalcio aveva rigettato la richiesta di iscrizione al campionato del Chievo in ragione della sua posizione di irregolarità tributaria, decisione confermata poi dal Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni, dal Tribunale Amministrativo del Lazio e, in ultimo, dal Consiglio di Stato.
Ai tifosi dei Mussi Volanti resta la neonata Clivense, società sorta dalle ceneri del vecchio Chievo, di proprietà dell’ex capitano gialloblu Sergio Pellissier. La Clivense oggi, dopo aver vinto il campionato di Promozione, è seconda in classifica nell’Eccellenza veneta. Buon sangue non mente.