Il c.t della Nazionale italiana di ciclismo, Davide Cassani si รจ raccontato in una lunga intervista a Eurosport parlando degli scenari e dalla situazione del movimento italiano.
Cassani si รจ soffermato anche sulla Liegi โ Bastogne โ Liegi: โNegli ultimi 15 anni abbiamo problemi con le classiche dopo i ritiri di Bettini, Ballan e Pozzato. Lo sappiamo. Speriamo in Formolo che due anni fa giunse secondo alla Liegi, ma anche lรฌ non saremo i favoriti. Diciamo che possiamo aspettarci qualcosa in piรน, ma senza grandi possibilitร di vittoria. Al Giro delle Fiandre siamo stati anche sfortunati perchรฉ Trentin ha foratoโ.
Sul futuro e su Ciccone, spiega: โMi aspetto che vada meglio, che aumenti un poโ e faccia qualcosa di meglio. Al Giro correrร in funzione di Nibali, alla Vuelta capiremo dove potrร arrivare nei prossimi anni. Nel 2020 ha beccato il Covid. Questโanno รจ partito bene, ha fatto giร dei buoni risultatiโ.
Non manca anche un commento su Vincenzo Nibali:ย โIo me lo aspetto che anche Nibali torni su ottimi livelli, si รจ allenato bene, alla Tirreno รจ andato benino. Puรฒ essere protagonista. Io penso che un occhio alla classifica lo darร , poi vedrร strada facendoโ.
E sul momento del ciclismo: โIn questi giorni ho fatto una riflessione confrontando i numeri del tennis. Nel tennis abbiamo 10 tennisti tra i top100, nel ciclismo 15. Nel tennis i nostri giocatori vincono tornei di seconda e terza fascia ed anche nel ciclismo riusciamo a essere competitivi nelle corse di seconda e terza fascia. Quindi nel complesso il ciclismo ha gli stessi numeri del tennis, non รจ in crisi. Eโ naturale che 20-30 anni fa il ciclismo era diverso, cโerano solo Italia, Francia, Spagna e Belgio. Non possiamo piรน pensare che torni come prima. Abbiamo un movimento che รจ ancora attivo, parlo dei numeri. Eโ chiaro che abbiamo un problema alla base, ma รจ lo stesso anche per calcio ed atletica. Lavoriamo per cercare di sfornare ragazzi interessantiโ.
ย