Prosegue il momento no di Civitanova. Dopo l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia contro Piacenza che aveva aperto il 2023 dei marchigiani la squadra di ha ceduto nettamente a Modena nell’anticipo della 14ª giornata di Superlega che ha permesso agli emiliani di staccare i rivali di giornata al secondo posto della classifica alle spalle dell’imprendibile Perugia..
I parziali del 3-0 a favore della squadra di Giani (25-16, 25-21, 25-19) rendono l’idea della pessima serata incontrata dai campioni d’Italia, sovrastati nei primi due set in tutti i fondamentali: con Bruno e Stankovic super a muro e Lagumdzija implacabile in battuta, la Lube, tradita da uno spento Zaytsev, uno dei tanti ex della gara, non è mai riuscita a entrare in partita nei primi due set, se non fino al 21-16 del secondo, quando la rimonta ospite è stata vanificata da tre incredibili errori consecutivi al servizio di Nikolov, Botolo e dello stesso Zaytsev.
Sotto 2-0 e contro un avversario così concentrato Civitanova tira fuori l’orgoglio e finalmente si gioca punto a punto, ma solo fino al 16-11, quando è ancora lo spettro degli errori in battuta a condannare Civitanova, che martedì cercherà riscatto in Champions League in casa del Benfica.