Obiettivo fallito per Matteo Berrettini, che vista la sconfitta all’esordio all’ATP 250 di Brisbane contro Jordan Thompson non rientrerà tra le 32 teste di serie al prossimo Australian Open. Al torneo australiano risulta iscritto anche Nick Kyrgios, che in caso di vittoria contro Giovanni Mpetshi Perricard rientrerebbe in classifica, classifica ancora dominata da Jannik Sinner, arrivato a 30 settimane al n°1.
- Berrettini, obiettivo fallito: non sarà testa di serie all’Australian Open
- Kyrgios pronto a rientrare in classifica
- Sinner fa 30 settimane al numero uno
Berrettini, obiettivo fallito: non sarà testa di serie all’Australian Open
Inizia male la stagione 2025 di Matteo Berrettini, subito eliminato dal primo torneo dell’anno all’ATP 250 di Brisbane dopo essere stato rimontato da Jordan Thompson. Sconfitta cocente per The Hammer, che non ha sfruttato l’ultima occasione utile per garantirsi un posto tra le trentadue teste di serie al prossimo Australian Open, obiettivo che ora può raggiungere solamente in caso di forfait di almeno due giocatori che lo precedono in classifica, sempre che non venga superato da altri al termine di questa settimana.
Kyrgios pronto a rientrare in classifica
Dopo circa un anno Nick Kyrgios potrebbe rientrare finalmente in classifica ATP dopo essere stato costretto a saltare in maniera praticamente integrale le ultime due stagioni. Anche l’australiano è infatti iscritto all’ATP 250 di Brisbane, dove – dopo aver vinto oggi all’esordio in doppio in coppia con Novak Djokovic – esordirà nella giornata di martedì 31 dicembre con l’altro big server Giovanni Mpetshi Perricard. In caso di vittoria Nick tornerebbe a collezionare punti e rientrerebbe quindi nel ranking ATP.
Sinner fa 30 settimane al numero uno
Oggi lunedì 30 dicembre diventano trenta le settimane da numero uno per Jannik Sinner, salito in vetta al ranking maschile al termine dello scorso Roland Garros. Ora Carlos Alcaraz dista solo sei settimane in questa speciale classifica, con l’altoatesino che dovrebbe attuare il sorpasso sul rivale già a febbraio, e ha già messo nel mirino anche Ilie Nastase (40 settimane), Andy Murray (41) e Gustavo Kuerten (43).