Continua il botta e risposta a distanza tra José Mourinho ed Antonio Conte in Inghilterra. In conferenza stampa il tecnico del Manchester United proprio non è riuscito a trattenersi ed è nuovamente sbottato nei confronti della sua controparte al Chelsea: “Quando una persona insulta un’altra puoi aspettarti una risposta, il disprezzo o il silenzio”, è l’incipit dello Special One.
“La prima volta ha insultato e ho risposto, toccando un suo tasto dolente. Poi alla seconda scelgo il disprezzo: disprezzare per me significa fine della storia”, è lo sfogo dell’allenatore portoghese, che vuole chiudere così la diatriba, senza rametti d’ulivo.
La rivalità tra Conte e Mourinho risale alla scorsa stagione, quando il tecnico leccese esultò sul 4-0 dei Blues ai Red Devils dell’ex allenatore dell’Inter. La polemica è riesplosa una settimana fa, quando il lusitano aveva definito “pagliacci” chi si agitava in panchina, con chiaro riferimento all’ex Juventus. Che ha risposto immediatamente tacciando il collega di “demenza senile”. Lo Special One aveva quindi rinfacciato a Conte la squalifica per il calcioscommesse, e, per mezzo del suo assistente, aveva rivangato accuse di doping degli anni ’90. L’ex commissario tecnico degli Azzurri, che lo ha definito “piccolo uomo falso”, potrebbe procedere a una querela nelle prossime settimane: “Io non dimentico…”.
I due si affronteranno in Premier League il prossimo 25 febbraio: anche in quella occasione ne vedremo sicuramente delle belle. E mentre se le danno di santa ragione, un terzo allenatore gode: il tecnico del Manchester City Joseph Guardiola, altro arcirivale di Mourinho, guarda tutti dall’alto in basso in testa alla classifica di Premier League con 15 punti di vantaggio sullo United e 16 sul Chelsea.
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