L’odissea di Philippe Coutinho sta assumendo contorni preoccupanti: ancora a secco di apparizioni in questo 2021, l’attaccante del Barcellona non gioca una gara dallo scorso 29 dicembre, prima che un infortunio al ginocchio sinistro lo mettesse ko.
Una lacerazione del menisco laterale che non gli ha ancora consentito di tornare a disposizione di Ronald Koeman in Liga, dove i blaugrana hanno rimontato fino al secondo posto e al -1 dall’Atletico Madrid capolista.
A complicare ulteriormente il quadro clinico, ci ha pensato anche un altro problema: una cisti meniscale che ha costretto il brasiliano a sottoporsi ad un’operazione chirurgica condotta dal dottor Rodrigo Lasmar nella giornata di lunedì, con la supervisione dei sanitari del club catalano.
Si allungano, dunque, i tempi di recupero di Coutinho che, dopo aver conquistato il Triplete con il Bayern Monaco, ha visto la sua ascesa interrompersi bruscamente: solo 14 presenze stagionali condite da 3 gol e tanta amarezza per un’annata condizionata pesantemente dai problemi fisici.
Già ad ottobre dovette fare i conti con una lesione al bicipite femorale che non gli permise di volare a Torino per sfidare la Juventus nel secondo turno della fase a gironi di Champions League. Solo l’inizio di un calvario senza fine.
