Non solo acquisti e cessioni nella puntata di ieri sera di Calciomercato – L’Originale, trasmissione di Sky Sport condotta da Alessandro Bonan. Uno degli ospiti della serata era Billy Costacurta, che sollecitato dal giornalista ha raccontato alcuni retroscena della sua vita di calciatore al Milan. In particolare, l’ex difensore ha svelato alcuni retroscena riguardanti i suoi ex allenatori.
“DUE PAZZI”. Divertente quello riguardante Arrigo Sacchi, che Costacurta racconta dopo una domanda di Bonan, che gli chiedeva se ricordasse il primo discorso tenuto dal tecnico di Fusignano quando divenne l’allenatore del Milan. “Non lo ricordo – confessa Costacurta un po’ imbarazzato – perché all’inizio non è che lo prendessimo tanto sul serio… Lui e Silvio Berlusconi parlavano di diventare la squadra più forte del mondo, noi li ascoltavamo e poi tra noi dicevamo: ‘questi sono due pazzi’. All’inizio quando ci parlavano ascoltavamo poco”. Ascoltando Sacchi, però, il Milan è divenuta davvero la squadra più importante del mondo in quel periodo.
CAPELLO E ANCELOTTI. Costacurta ha poi parlato anche di due altri allenatori avuti in passato al Milan. “Capello aveva il dono della sintesi della partita – ha continuato l’ex difensore -, riusciva sempre a capire cosa accadeva sul campo e correggere gli errori. Conosceva bene anche i giocatori, credo che non abbia mai sbagliato un cambio durante una partita”. Parole al miele, infine, anche per Carlo Ancelotti. “È stato amato dal 90-95% dei suoi calciatori. Hanno sempre dato tutto per lui e questa cosa ha finito addirittura per oscurare le sue capacità: passa sempre per un grande gestore di uomini, ma in realtà ha delle abilità sul piano tattico che vengono spesso sottovalute”.