Zero come i gol i segnati in Milan-Juventus. Zero come le emozioni vissuti a San Siro. Chi sperava in una sorta di derby d’Italia bis è rimasto deluso. E nel post partita Billy Costacurta ha analizzato le ragioni di un pareggio a reti bianche ch’è naturale conseguenza del modesto spettacolo offerto in campo dalle due squadre, soffermandosi anche sul grande assente Vlahovic.
- Milan-Juventus, vince la noia: l'analisi di Costacurta
- Il vero difetto della Juventus secondo l'opinionista
- Costacurta: Thiago Motta e la bordata a Vlahovic
Milan-Juventus, vince la noia: l’analisi di Costacurta
Tutti delusi al triplice fischio. I tifosi del Milan speravano in una prestazione d’orgoglio in stile Bernabeu per rilanciarsi in classifica e tornare a cullare quel sogno scudetto, di cui – nonostante tutto – Fonseca ha sempre continuato a parlare. Quelli della Juventus ambivano a vedere qualcosa di più a questo punto della stagione.
Ma ancora una volta Motta ha scelto la via della prudenza. Di una prudenza eccessiva che di fatto ha annullato la fase offensiva. Billy Costacurta ha colto nel segno: “Una squadra non voleva perderla e mi riferisco alla Juventus. L’altra ha provato a vincerla, ma è preoccupante che non ci sia andata neanche vicino” ha commentato a Sky Sport.
Il vero difetto della Juventus secondo l’opinionista
L’ex difensore del Milan e della Nazionale, oggi opinionista per la pay-tv satellitare ha spiegato qual è il vero limite della nuova Juventus targata Thiago Motta, che in estate è stato chiamato a rimpiazzare Allegri per la qualità del gioco proposto a Bologna.
“La Juve rischia poco, ma in tutti i sensi – ha affermato Costacurta -. Non le tirano quasi mai in porta, ma rischia poco anche quando c’è da fare un passaggio un po’ più in profondità, c’è da giocare una palla veloce…”. Poi chiosa su quanto mostrato dalle due squadre in campo. “È vero, il campo non era certo tra i migliori d’Europa. Ma ci sono state delle mancanze tecniche abbastanza evidenti”.
Costacurta: Thiago Motta e la bordata a Vlahovic
L’assenza di Vlahovic, infortunatosi con la Serbia, ha complicato i piani di Motta, che si è trovato ad affrontare il Milan senza l’unico centravanti a vero a sua disposizione. A tal proposito, Costacurta ha evidenziato come il tecnico italo-brasiliano abbia lanciato una frecciata al suo attaccante.
“Motta dice che i suoi giocatori hanno messo da parte le questioni personali per pensare al bene della squadra. È una stilettata a Vlahovic, alla sua intervista polemica (il riferimento è alle parole rilasciate dall’ex Fiorentina mentre era con la nazionale, ndr). Un Vlahovic che, vorrei ricordare, nelle ultime sette partite con la nazionale serba non ha mai fatto gol”.